Chi parla di cinema e papato pensa subito a Papa Leone XIII. Ma sulle prime immagini cinematografiche di papa Leone XIII esiste una storia controversa: ne dà paternità a Vittorio Calcina, agente per l’Italia dei Lumière, datandole al 1896. Oppure le prime vedute sono da attribuire a William Kennedy Laurie Dickson, che le realizzò nel 1898 per l’American Mutoscope and Biograph Company ?

Lo scopo del libro "Le vedute delle origini su Leone XIII" edito da Utet e scritto da Gianluca della Maggiore è propio quello di trovare la verità.

Ne esce completamente riscritta la storia dell’atto di incontro tra il papato e il cinema. In un quadro geopolitico complesso, tra gli scontri con la Biograph per il commercio mondiale delle vedute e le controverse questioni teologiche sulla gestione del nuovo «corpo cinematografico» del papa, si staglia la stretta relazione tra i fratelli Lumière e il Vaticano, finora del tutto ignorata.

Sarà proprio della Maggiore a parlarne domenica prossima 26 maggio alle 11.00 a Palazzo Pecci,  nella città di Papa Leone a Carpineto Romano nella mattinata, seguirà l'apertura al pubblico di Palazzo Pecci con la proiezione dei film su Leone XIII.