Città del Vaticano , venerdì, 25. aprile, 2025 18:00 (ACI Stampa).
Encicliche, raccolta di pensieri, ma soprattutto molta autobiografia, anche attraverso interviste e incontri con giornalisti. Francesco è stato un grande comunicatore, non si è mai sottratto al contatto con la gente e dunque anche con i media. Ha accettato di buon grado di farsi intervistare in tv numerose volte, e lo ha fatto anche per spiegare e raccontare, attraverso le sue esperienze personali e le radici della sua esistenza (la famiglia, le origini italiane, gli anni passati a Buenos Aires…), i temi centrali del suo pensiero: la fede, l’amicizia, la povertà, la cura del creato. Il tutto “concentrato” tanti libri che sono diventati anche best seller.
Le encicliche di Papa Francesco sono quattro. La prima è stata Lumen fidi, del 2013: suddiviso in quattro capitoli, il documento era già stato quasi completato da Benedetto XVI. Alla prima stesura Francesco ha aggiunto “ulteriori contributi”. Chi crede, non è mai solo, perché la fede è un bene per tutti, un bene comune che aiuta a distinguere il bene dal male, a edificare le nostre società, donando speranza.
La seconda è Laudato sì, del 2015, un’enciclica sull'ecologia integrale in cui la preoccupazione per la natura, l’equità verso i poveri, l’impegno nella società, ma anche la gioia e la pace interiore risultano inseparabili.
La terza enciclica invece è Fratelli tutti, del 2020: fraternità e amicizia sociale sono le vie indicate per costruire un mondo migliore, mentre si ribadisce con forza il no alla guerra. Dopo otto anni dalla pubblicazione dell'enciclica Laudato sì, papa Francesco nel 2023 ha dedicato un altro documento alla crisi climatica, che ha voluto essere la continuazione del precedente. Il pontefice, nell'esortazione apostolica Laudate Deum, ha indicato ai credenti le motivazioni bibliche e spirituali dell'impegno cui devono sentirsi chiamati in questo ambito. Infine, in Dilexit nos, dell’ottobre 2024: ripercorre tradizione e attualità del pensiero "sull’amore umano e divino del cuore di Gesù Cristo", invitando a rinnovare la sua autentica devozione per non dimenticare la tenerezza della fede, la gioia e lo slancio della missione.
A gennaio 2025 è uscita “Spera, l’autobiografia di Bergoglio” , la cui stesura è durata 6 anni, insieme a Carlo Musso Il libro, pubblicato da Mondadori, è uscito in contemporanea mondiale nelle principali lingue e in più di 80 Paesi. "Il libro della mia vita è il racconto di un cammino di speranza che non posso immaginare disgiunto da quello della mia famiglia, della mia gente, del popolo di Dio tutto. È, in ogni pagina, in ogni passo, anche il libro di chi ha camminato insieme a me, di chi ci ha preceduto, di chi ci seguirà”; così come lo ha sintetizzato il Papa stesso nella nota che anticipava la diffusione del volume. Il libro è ricco di rivelazioni e racconti inediti, con il memoriale di Francesco che prende il via nei primi anni del Novecento, con la narrazione delle radici italiane e dell'avventurosa emigrazione in America Latina degli avi, per poi svilupparsi nell'infanzia, e nella giovinezza, con la scelta vocazionale, fino ad arrivare al pontificato.