Città del Vaticano , mercoledì, 18. giugno, 2025 11:02 (ACI Stampa).
Prima di concludere l'udienza generale, il Papa ha voluto lanciare un nuovo accorato appello per la pace.
"Il cuore della Chiesa è straziato per le grida che si levano dai luoghi di guerra, in particolare dall'Ucraina, dall'Iran, da Israele da Gaza. Non dobbiamo - ha esortato Papa Leone - abituarci alla guerra, Anzi, bisogna respingere come una tentazione il fascino degli armamenti potenti e sofisticati. In realtà, poiché nella guerra odierna si fa uso di armi scientifiche di ogni genere, la sua atrocità minaccia di condurre i combattenti a una barbarie di gran lunga superiore a quella dei tempi passati".
Il Papa ha concluso citando due suoi predecessori: "In nome della dignità umana e del diritto internazionale ripeto ai responsabili ciò che soleva dire Papa Francesco: la guerra è sempre una sconfitta, e Pio XII: nulla è perduto con la pace, tutto può esserlo con la guerra".



