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Una mostra su Matisse a Macerata inaugurata dal Cardinale Ravasi

Il cardinale Ravasi ha inaugurato la mostra “Henri Matisse e la cappella di Vence – Come farfalle in volo: la casule”

Il cardinale Ravasi a Macerata |  | diocesimacerata.it Il cardinale Ravasi a Macerata | | diocesimacerata.it

Il cardinale Gianfranco Ravasi ha inaugurato la mostra “Henri Matisse e la cappella di Vence – Come farfalle in volo: la casule” a Macerata. La diocesi fa sapere che in occasione dell’anno giubilare 2025, la Diocesi di Macerata e i Musei Vaticani hanno reso omaggio al celebre artista francese e alla sua opera d’arte sacra, la realizzazione della Cappella del Rosario per il convento delle suore domenicane di Lacordaire a Vence, in Costa Azzurra. 

L’esposizione sarà allestita fino al 28 settembre 2025 nelle sale di Palazzo Ricci, sede della Fondazione Carima. All’interno della mostra, in esclusiva, quattro casule che Matisse realizza tra il 1950 e il 1951.

Ad inaugurarla è stato il cardinale Ravasi, presidente emerito del Pontificio Consiglio della Cultura. "Con questa mostra vorrei che la nostra città universitaria si confrontasse, con altrettanta curiosità e interesse con l’arte contemporanea attraverso quella straordinaria opera di Matisse che è la cappella di Vance. Io la considero preziosa in tutte le sue componenti, comprese le Casule che verranno esposte. Il messaggio più grande che io ritrovo in quest’opera di Matisse è che la fede è sempre un dono che sorprende tutti", sottolinea il Vescovo di Macerata sempre sul sito.

"Il mondo in cui viviamo ha bisogno di bellezza per non oscurarsi nella disperazione – ha detto il presidente emerito del Pontificio Consiglio della Cultura citando il messaggio di Paolo VI agli artisti –, la bellezza, come la verità, è ciò che infonde gioia al cuore degli uomini, è quel frutto prezioso che resiste al logorio del tempo, che unisce le generazioni e le fa comunicare nell’ammirazione. E questo grazie alle vostre mani". Alla bellezza si contrappongono “bruttura” e “bruttezza”, termini che rappresentano appieno il dramma della guerra: «Viviamo oggi il trionfo di entrambe – ha detto ancora il cardinale Ravasi –, mentre la bellezza è invece alla base della luce dell’arte e della fede", si legge sempre sul sito.

"Il progetto di ideazione e realizzazione dell’unica opera d’arte totale realizzata, impegna in modo esclusivo Matisse dal 1949 al 1951, quando la Cappella viene inaugurata il 25 giugno dal vescovo di Nizza, mons. Paul Rémond", concludono dalla diocesi di Macerata.

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