Questa mattina Papa Leone XIV ha chiamato il Patriarca latino di Gerusalemme, il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, per sincerarsi della situazione a Gaza, dove Sua Beatitudine è in visita, e delle condizioni di Padre Romanelli e delle altre persone ferite nel corso dell’attacco ingiustificabile che ieri ha colpito la Parrocchia della Sacra Famiglia. Lo afferma la Sala Stampa della Santa Sede.

Il Papa – prosegue la Sala Stampa - ha espresso il suo sostegno e il suo affetto a tutta la comunità raccolta attorno alla Parrocchia e a quanti soffrono per la violenza, e ribadito la sua intenzione di fare tutto il possibile perché si fermi l’inutile strage di innocenti. Con il Patriarca, il Papa ha rivolto il pensiero a tutte le vittime innocenti, a quelle dell’attacco di ieri e a tutte quelle di questo tempo di dolore in Terra Santa e in tutto il Medio Oriente.

Più tardi in mattinata il Papa ha contattato anche il provinciale dell’Istituto del Verbo Incarnato, Padre Carlos Ferrero, a cui appartiene Padre Romanelli, manifestando la sua vicinanza anche a quanti della comunità, fedeli e religiosi, erano con lui. A tutti loro Papa Leone – conclude la Sala Stampa della Santa Sede - assicura la sua preghiera e il suo incessante impegno per la pace, unica via che preserva l’umanità di tutte le parti.