Torino , martedì, 2. settembre, 2025 16:00 (ACI Stampa).
Il Politecnico di Torino rende omaggio a uno dei suoi studenti più illustri, il beato Pier Giorgio Frassati. Dal 1 al 5 settembre, la Sala Emma Strada del Policlinico ospita la mostra "Conosci Pier Giorgio", in occasione del centenario dalla sua morte e anche della sua canonizzazione a Roma il 7 settembre. La particolarità di questa mostra è il materiale inedito proveniente dall'Archivio storico dell'ateneo.
La mostra, ad ingresso libero, è stata ideata dall'agenzia Mediacor per l'Azione Cattolica Italiana e propone un viaggio nella vita di Pier Giorgio. Per questa speciale esposizione, l’allestimento è stato potenziato con quattro nuovi pannelli dedicati specificamente alla sua esperienza universitaria e al suo legame con il Politecnico, “presentando documenti esclusivi” e testimonianze dirette che ne raccontano il percorso di studio e la rete di amicizie e interessi maturati tra i banchi dell'ingegneria meccanica.
Paolo Pellegrini, responsabile del Mediacor e ideatore di uno Spazio Espositivo dedicato a Frassati proprio a Torino, sottolinea ad ACI stampa che questa mostra intende valorizzare l’importante presenza di Piergiorgio negli anni in cui era studente al Politecnico di Torino. “Lui è stato studente del Politecnico e si stava per laureare al Politecnico di Torino. Gli mancavano due esami e la tesi. Ma poi purtroppo morì. La sua presenza al Politecnico fu comunque una presenza intensa, sia a livello delle relazioni con i suoi compagni sia con i docenti. Anche nell’organizzazione di attività studentesche nella FUCI, la Federazione universitaria cattolica italiana”, dice Pellegrini ai microfoni di ACI stampa.
“E questo viene raccontato in quattro pannelli aggiuntivi realizzati appositamente per il Politecnico di Torino e che sono stati quindi aggiunti ad una mostra già esistente. Ci sono documenti inediti della partecipazione di Piergiorgio al Politecnico, nei libri e nelle mostre precedenti ne erano stati pubblicati solo alcuni. In questi quattro pannelli se ne sono aggiunti alcuni mai pubblicati fino ad ora. Perché un po' rimasti sepolti nell'archivio del Politecnico e nell'archivio della famiglia Frassati. E che quindi questa volta vengono finalmente mostrati. La mostra è stata organizzata dall'Azione cattolica italiana ed è stata voluta dal Politecnico di Torino che ha garantito la possibilità di poterla ospitare nei suoi spazi”, continua Paolo Pellegrini.
“La mostra è stata inaugurata il 7 settembre dal Vicerettore Stefano Sacchi. Hanno partecipato alcuni docenti del Politecnico e alcuni altri funzionari del Politecnico di Torino. E’ stata accolta molto bene e quindi speriamo che sia apprezzata anche dagli studenti nei prossimi giorni, fino appunto a venerdì 5 settembre”, conclude Pellegrini.





