Città del Vaticano , giovedì, 11. settembre, 2025 12:30 (ACI Stampa).
E' stato presentato ieripomeriggio presso la Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, nell'ambito della rassegna culturale "Il Cortile di Francesco" , il volume “Il mio san Francesco”, frutto di un colloquio tra papa Francesco e il cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei santi, avvenuto negli ultimi mesi del 2024. Presenti all'evento il cardinale Semeraro in dialogo con fra Giulio Cesareo, direttore dell'Ufficio Comunicazione del Sacro Convento, e fra Massimiliano Patassini, direttore editoriale del Messaggero di Sant'Antonio.
Il volume include anche una lettera di papa Leone XIV, datata 22 maggio, festa di santa Rita da Cascia, in cui ringrazia il cardinale Semeraro per questa pubblicazione. Sempre nella lettera il pontefice ha evidenziato come Francesco non solo “ha assunto” quel nome, “ma con esso ha pure cercato di identificarsi per farne il volto della sua nuova missione”. Parole di affetto per papa Francesco da parte di Leone: “Non è ancora scomparso dal nostro animo l'effetto provocato” dalla sua morte. Forte il ricordo del predecessore. Un libro - secondo papa Leone XIV - “che permette quasi di riascoltare la voce di Papa Francesco”, così scrive nella lettera.
La prefazione è del cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, che scrive: “Quando ci si affeziona a un santo è perché lo si scopre come amico e come fonte di ispirazione” per “vivere con gioia il Vangelo” e “così è accaduto per Papa Francesco” con san Francesco d'Assisi.




