Città del Vaticano , sabato, 27. settembre, 2025 13:00 (ACI Stampa).
Per la seconda volta in una settimana, cambia un tassello al vertice della Segreteria di Stato. Leone XIV ha nominato monsignor Roberto Campisi, assessore per gli affari generali della Segreteria di Stato, come Osservatore Permanente della Santa Sede presso l’UNESCO. Campisi lascia dunque l’incarico di assessore, ovvero di numero 2 della sezione affari generali della Segreteria di Stato e per questo primo aiuto del sostituto.
In una settimana, dunque, Leone XIV ha contribuito a ridisegnare i vertici della Segreteria di Stato in alcuni ranghi apicali. La scorsa settimana era stato monsignor Miroslaw Wachowski, sotto segretario per i Rapporti con gli Stati (una sorta di viceministro degli Esteri), a ricevere una nomina a nunzio in Iraq. Ora, è la volta dell’assessore, che viene tra l’altro spostato in una posizione non episcopale. Oltre all’incarico di osservatore presso l’UNESCO, Campisi avrà anche l’incarico di seguire l’attività delle Organizzazioni Internazionali Cattoliche.
Campisi era assessore degli affari generali della Segreteria di Stato della Santa Sede. L’assessore ha un ruolo chiave. Dall’11 febbraio 2025, Campisi era stato anche nominato, in virtù del suo incarico, come presidente della Commissione per le Donazioni alla Santa Sede. Ora probabilmente sarà il nuovo assessore a prendere la presidenza della commissione voluta da Papa Francesco, così come è sempre l’assessore a sedere nel Comitato di Sicurezza Finanziaria.
Classe 1978, sacerdote dal 2002, Monsignor Campisi è dal 2010 nel servizio diplomatico della Santa Sede. Ha servito finora nelle rappresentanze pontificie di Costa d’Avorio, Venezuela e Italia, e poi è stato officiale della sezione degli Affari Generali della Segreteria di Stato.
Nel 2022, Papa Francesco lo aveva nominato assessore per gli affari generali della Segreteria di Stato, succedendo a Luigi Roberto Cona, nominato nunzio apostolico in El Salvador.




