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Cambiamento climatico, due giorni di lavoro a Roma

La conferenza stampa di presentazione, 1 luglio 2015 |  | Marco Mancini - Aci Stampa La conferenza stampa di presentazione, 1 luglio 2015 | | Marco Mancini - Aci Stampa

"La questione principale dell'Enciclica Laudato sì è che tipo di mondo lasceremo a chi verrà dopo di noi". Lo ha detto, in rappresentanza del Cardinale Peter Turkson Presidente del Pontificio Consiglio per la Giustizia e la Pace, Flaminia Giovannelli, Sottosegretario del medesimo dicastero nel corso della conferenza stampa di della Conferenza di alto livello “Le persone e il pianeta al primo posto: l’imperativo di cambiare rotta” che si terrà all'Augustinianum di Roma il 2 e 3 luglio. L'evento è organizzato dal Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace e dalla CIDSE, rete internazionale di Ong cattoliche per lo Sviluppo.

Nel testo letto dal Sottosegretario Giovannelli, il Cardinale Turkson - citando più volte Papa Francesco - ha ricordato che non ci può essere un ambiente che non può sostenere lavita nè che sia luogo di lotta tra i popoli. Il Papa propone una ecologia integrale ed il programma della conferenza si concentra sul cambiamento climatico, sfida che - come dice la Laudato sì - dobbiamo affrontare".

Necessario cambiare i sistemi economici. Infatti - ha sostenuto il porporato - il "clima è un bene comune, i costi del cambiamento però sono scaricati su chi ha meno responsabilità, cioè i poveri. Esiste un debito climatico che il nord ha verso il sud". Nello stesso tempo bisogna "puntare su fonti di energia rinnovabile: guardando ai falliti vertici sul clima, il Papa chiede accordi che blocchino i cambiamenti climatici e che ne riducano l'impatto".

L'obiettivo della conferenza è portare tutti "a impegnarsi, a creare un dialogo e portare nuovi modelli e soluzioni al degrado ambientale. Dobbiamo essere una cassa di risonanza dell'enciclica e creare dibattito per trovare soluzioni alternative". A spiegarlo è stato Bernd Nilles, Segretario Generale della International Alliance of Catholic Development Organisations (CIDSE). "Solidarietà vuol dire - ha ricordato citando il Papa - affrontare i problemi alla radice: è ora di cambiare il pianeta modificando lo stile di vita di ognuno rendendo la Terra più ecosostenibile".

Tra gli interventi anche quello del Prof. Ottmar Edenhofer, Co-Chair del Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), secondo il quale "l'Enciclica Laudato sì spiega che i cambiamenti climatici sono una sfida etica, il cambiamento climatico aumenta le disuguaglianze ed è dunque la sfida principale del nostro tempo".

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