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Il Cardinale Koch incontra il vescovo della Chiesa ortodossa serba Andrej

Ponti in corso tra Chiesa ortodossa serba e la Santa Sede. Forse un incontro tra Papa Francesco e il Patriarca Porfirije in vista

Cardinale Koch, vescovo Andrej | Il Cardinale Koch con il vescovo serbo ortodosso Andrej, Dicastero per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, 26 aprile 2023 | PCPUC Cardinale Koch, vescovo Andrej | Il Cardinale Koch con il vescovo serbo ortodosso Andrej, Dicastero per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, 26 aprile 2023 | PCPUC

Si era pensato persino ad un viaggio del Papa in Serbia, che sarebbe stato anche un primo passo verso Mosca, con cui Belgrado ha da sempre ottimi rapporti. E ora c’è la possibilità che un incontro tra Papa Francesco e il Patriarca della Chiesa Ortodossa Serba Porfirije possa invece avere luogo a Koper (Capodistria) dove il 18 e 19 giugno si terrà il Forum per il Dialogo e la Pace nei Balcani. Di certo, a Koper ci dovrebbe essere Porfirije, e potrebbe esserci il Cardinale Kurt Koch, prefetto del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani. Che, intanto, lo scorso 26 aprile ha ricevuto in dicastero il vescovo Andrej (Ćilerdžić) della Chiesa Ortodossa Serba.

Il vescovo Andrej amministra Austria, Svizzera, Italia e Malta ed era accompagnato dal responsabile della Comunità Ortodossa Serba di Roma, l’arciprete Adam Fischer. All’incontro ha partecipato anche padre Jaromír Zádrapa, Officiale della sezione orientale del DPUC, incaricato delle relazioni con le Chiese ortodosse slave.

Secondo una comunicazione del Dicastero, la discussione tra il cardinale e l’arcivescovo serbo ortodosso “si è incentrata in particolare sulla collaborazione tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa serba in Europa e in Serbia”.

Il Cardinale Koch era stato in Serbia il 27-28 ottobre 2022, facendo visita al Patriarca Porfirije e anche in quel caso si era parlato delle “varie sfide che le Chiese devono affrontare nel contesto locale serbo e nella situazione odierna in Europa”.

Il Cardinale e il Patriarca si erano anche recati insieme nella nuova cattedrale di San Sava, dove avevano pregato davanti alla tomba del Patriarca Irenej, morto di COVID e molto stimato da Papa Francesco.

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Il Cardinale Koch aveva incontrato il patriarca Irenej già nel suo viaggio in Serbia del 2015. Sono in corso, insomma, ponti di dialogo con la Serbia. Dal punto di vista diplomatico, la Santa Sede appoggia il processo di integrazione europea di tutti i Paesi dei Balcani. Dal punto di vista spirituale, ci sono vari tensioni con la Chiesa Ortodossa Serba, che è sempre opposta alla canonizzazione del Cardinale Aloizije Stepinac, arcivescovo di Zagabria, un martire del silenzio che viene accusato da parte serba di collaborazionismo nazista.