Invece di cedere al disfattismo e scappare dai problemi, avete deciso di prenderli di petto, di pregare, di ascoltare la Parola di Dio perché illumini le situazioni umane più complesse”. Lo scrive – a nome del Papa – il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin nel messaggio inviato per il 44° Incontro europeo dei giovani organizzato dalla Comunità di Taizé.

“Con il Sinodo in corso la Chiesa sta cercando – prosegue il porporato – di rendersi più disponibile all’opera dello Spirito, invitando i discepoli di Cristo a scoprire quanto abbiamo bisogno gli uni degli altri”.

“Avete scelto – conclude il Cardinale Parolin – di non distogliere lo sguardo dalle sofferenze umane ma di guardare a queste realtà: lo Spirito di Dio non cessa di operare e di creare operatori di fraternità, solidarietà e unità”.