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Il Medio Oriente al centro del colloquio tra il Papa e il premier libanese Hariri

Il Papa ed il Primo Ministro libanese Hariri |  | L'Osservatore Romano - ACI Group Il Papa ed il Primo Ministro libanese Hariri | | L'Osservatore Romano - ACI Group

Papa Francesco ha ricevuto stamane il Primo Ministro del Libano Saad Rafiq Hariri. Il colloquio privato - alla presenza di un interprete - è durato poco più di 25 minuti.

Al centro dell’incontro la situazione del Medio Oriente. “Si è espressa soddisfazione - comunica la Sala Stampa Vaticana - per il rafforzamento della stabilità del Libano, auspicando una sempre più proficua collaborazione tra le varie forze politiche a favore del bene comune dell’intera Nazione. È stato ribadito l’apprezzamento per l’accoglienza che il Libano presta ai numerosi profughi e ci si è soffermati sulla necessità di trovare una soluzione giusta e globale ai conflitti che travagliano la Regione”.

Non sono mancati riferimenti all’importazione del dialogo multiculturale ed interreligioso, in particolare tra cristiani e musulmani, sottolineando inoltre “l’importanza della presenza cristiana in Medio Oriente”.

Il Papa ha donato ad Hariri una copia dell’Enciclica Laudato Sì e la scultura dell’albero della pace: “simbolo di pace - ha detto - che le persone di fedi diverse possono andare d’accordo”.

Al termine dell’incontro con il Papa, il Primo Ministro Hariri  ha incontrato il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, e l’Arcivescovo Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati.

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