“Penso a tanti tifosi, specialmente giovani, che vi seguono con simpatia. Voi attirate l’attenzione di queste persone, che vi ammirano; e pertanto siete chiamati a comportarvi in modo che possano sempre scorgere in voi le qualità umane di atleti impegnati a testimoniare gli autentici valori dello sport”. Sono le parole di Papa Francesco rivolte ai dirigenti della Lega Nazionale Professionisti Serie A e i calciatori delle Squadre di Juventus e Milan.

Il Papa, li ha ricevuti in Udienza nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico, in occasione della partita finale di Coppa Italia che si terrà sabato 21 maggio.

“Il successo di una squadra – dice Papa Francesco - è il risultato di una molteplicità di virtù umane: l’armonia, la lealtà, la capacità di amicizia e di dialogo, la solidarietà; si tratta dei valori spirituali, che diventano valori sportivi. Esercitando queste qualità morali, voi potete far risaltare ancora di più la vera finalità del mondo dello sport, segnato, a volte, anche da fenomeni negativi. Si tratta semplicemente di dimostrare che ognuno di voi, prima di essere un calciatore, è una persona, con i suoi limiti e i suoi pregi, ma soprattutto con la propria coscienza, che spero sia sempre illuminata anche dal rapporto con Dio”.

“Siate campioni nello sport, ma soprattutto campioni nella vita!” indica loro il Papa, che poi conclude: “Il gioco del calcio possa costituire un messaggio positivo per l’intera società”.