Papa Francesco modifica il Diritto Canonico in tema di istituti di vita consacrata diocesani. Secondo un rescritto del canone 579 a firma del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, il Pontefice ha deciso che per erigerne di nuovi a livello di diocesano occorrerà "la previa consultazione della Santa Sede come necessaria ad validitatem". In caso contrario si incorrerà nella "la nullità del decreto di erezione dell’istituto stesso". La nuova norma entrerà in vifore dal prossimo 1 giugno.

Tale modifica - spiega il Cardinale Parolin nel rescritto - è necessaria al fine di evitare "che vengano eretti a livello diocesano dei nuovi Istituti senza il sufficiente discernimento che ne accerti l’originalità del carisma, che definisca i tratti specifici che in essi avrà la consacrazione mediante la professione dei consigli evangelici e che ne individui le reali possibilità di sviluppo".