Nel giorno della Domenica della Palme la stazione quaresimale si celebra alle 17.15 a San Giovanni in Laterano.

Scrive Mariano Armellini nel suo volume 'Le Chiese di Roma': "La storia del Laterano cristiano si compenetra con quella dello svolgimento del cristianesimo in Roma, ne diviene come il simbolo, e può considerarsi siccome il glorioso Campidoglio della Roma di Pietro e di Paolo. La basilica costantiniana diventò la cattedrale di Roma ed ebbe il primato sulle stesse basiliche vaticana ed ostiense consecrate dai trofei apostolici". Come chiesa madre la basilica ha anche il suo battistero.

La basilica era collegata al Patriarchio e, ricorda Armellini che "In una lunetta della biblioteca vaticana è dipinta la scena della cerimonia del giubileo promulgato da Sisto V dal luogo stesso ove nel 1300 fu promulgato da Bonifacio VIII. Poco dopo l'antico patriarchio scomparve, rimanendone in questo prezioso dipinto la memoria. Vi si scorge la facciata laterale della basilica senza i portici che l'hanno posteriormente coperta: a sinistra il palazzo ove era l'aula del Concilio edificata da Leone III, se ne vedono le absidi laterali: al di fuori sporge il pulpitum o loggia di Bonifacio VIII seguita dalla fronte del patriarchio: a sinistra si vede l'oratorio di s. Silvestro, poi quello della Scala santa col suo portichetto; segue il battistero coll'oratorio della s. Croce".