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P. Nicolas compie 80 anni, la Compagnia di Gesù prepara la successione

P. Adolfo Nicolas Pachon, Preposito Genarale della Compagnia di Gesù |  | Marco Mancini Acistampa P. Adolfo Nicolas Pachon, Preposito Genarale della Compagnia di Gesù | | Marco Mancini Acistampa

La Compagnia di Gesù si prepara al cambio della guardia ai vertici. Il Preposito Generale, lo spagnolo Padre Adolfo Nicolas Pachon, compie infatti oggi 80 anni e si avvia ad ufficializzare le proprie dimissioni. I Gesuiti, dunque, nei prossimi mesi saranno chiamati nella 36^ Congregazione Generale ad eleggere il nuovo successore di Sant’Ignazio di Loyola.

E’ stato lo stesso Padre Nicolas a più riprese ad annunciare la decisione di voler lasciare l’incarico al compimento dell’ottantesimo anno di età che - appunto - ricorre oggi. 

L'attuale Preposito Generale dei Gesuiti è nato in Spagna il 29 aprile 1936 ed  è entrato in Compagnia nel 1953. Ordinato presbitero nel 1967, la sua missione religiosa si svolge soprattuto in Asia, tra Giappone e Filippine. Superiore Provinciale del Giappone dal 1993 al 1999, il 19 gennaio 2008 al termine della 35^ Congregazione Generale è stato eletto Preposito Generale succedendo al dimissionario Hans Peter Kolvenbach che aveva presentato le dimissioni al compimento degli 80 anni.

Per il Superiore Generale dei Gesuiti le dimissioni, in realtà, sono una particolare eccezione in quanto l’incarico sarebbe a vita. E’ stato Padre Kolvenbach - eletto nel 1983 - a interrompere la consuetudine e adesso Padre Nicolas conferma la scelta del predecessore.

In realtà anche il predecessore di Kolvenbach aveva lasciato l’incarico ma per una grave malattia. Padre Pedro Arrupe fu sostituito nel 1981 ad interim da Padre Paolo Dezza, poi creato cardinale da Giovanni Paolo II. 

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Come da prassi, quando la 36^ Congregazione Generale avrà eletto il nuovo Preposito Generale - il trentunesimo - verrà data immediata comunicazione al Papa per l’assenso pontificio al nuovo eletto. I Gesuiti oltre ai tre voti di povertà, castità e  obbedienza ne formulano un quarto specifico: quello di obbedienza al Romano Pontefice.