La Civiltà Cattolica ha pubblicato stamane - come di consueto - il resoconto del Direttore P. Antonio Spadaro sull'incontro tra il Papa e i Gesuiti di Romania. L'incontro - di cui ACI Stampa ha dato anticipazioni lo scorso 5 giugno - ha avuto luogo durante il recente viaggio apostolico del Pontefice.

"Una delle grandi tentazioni di oggi - ha detto il Papa - è l’indifferenza. Viviamo la tentazione dell’indifferenza, che è la forma più moderna del paganesimo. Nell’indifferenza tuttoè centrato sull’io. Non c’è capacità di prendere posizione su ciò che accade. Sant’Ignazio ci dice che se c’è indifferenza e non ci sono nè consolazioni nè desolazioni non va bene. Se nulla si muove, si deve guardare che cosa succede".

"A noi - si legge nel resoconto del quaderno gesuita - farà bene aprire gli occhi sulla realtà e guardare ciò che accade. A me preoccupa la cultura dell’indifferenza cattiva, dove tutto è calma piatta, dove non si reagisce alla storia, quando non si ride e non si piange. Una comunità che non sa ridere e non sa piangere non ha orizzonti. E' chiusa nei muri dell’indifferenza".

Nella conversazione con i suoi confratelli il Papa ha parlato anche del Sinodo sulla famiglia ricordando che "sul problema matrimoniale dobbiamo uscire dalla casistica che ci inganna e si devono accompagnare le coppie. Ci sono esperienze molto buone. Questo è molto importante. Ma servono i tribunali diocesani. E ho chiesto che si faccia il processo breve".