Le Udienze Generali di Papa Francesco riprendono in Piazza San Pietro, Roma oggi è una città dalle temperature più miti. Il Pontefice nella catechesi odierna parla ai fedeli della figura di San Pietro, "principale testimone del Risorto”.

"Tra gli apostoli emerge Pietro - osserva Francesco - è lui che dà il via alla predicazione del kerygma nel giorno di Pentecoste e che al concilio di Gerusalemmebsvolgerà una funzione direttiva. Pietro si accosta alle barelle e passa tra i malati, così come aveva fatto Gesù prendendo su di sé le infermità e le malattie. Il pescatore di Galilea, chiamato a raccogliere non più le reti ma i cuori di chi accoglie la vita di Cristo, non fa il protagonista. Passa, ma lascia che sia un Altro a manifestarsi: il Cristo vivo e operante!".

Per il Pontefice Pietro è "colui che compie le opere del Maestro : guardando a lui con fede, si vede Cristo stesso. Ricolmo dello Spirito del suo Signore, Pietro passa e, senza che egli faccia nulla, la sua ombra diventa carezza risanatrice, comunicazione di salute, effusione della tenerezza del Risorto che si china sui malati e restituisce vita, salvezza, dignità. Nelle piaghe dei malati c'è Gesù che chiama".

Francesco conclude la sua catechesi con un incoraggiamento alla Chiesa voluta da Cristo e da San Pietro: "Chiediamo anche noi allo Spirito Santo la forza di non spaventarci davanti a chi ci comanda di tacere, ci calunnia e addirittura attenta alla nostra vita. Chiediamogli di rafforzarci interiormente per essere certi della presenza amorevole e consolatrice del Signore al nostro fianco."