Papa Leone XIV anche questo mercoledì mattina torna in Piazza San Pietro per la sua terza Udienza Generale. La giornata calda e assolata non ha fermato i tanti fedeli pronti a salutare il Pontefice e ascoltare la catechesi del Papa su “Gesù Cristo nostra speranza”, incentrando la sua meditazione sul tema “Gli operai nella vigna. E disse loro: Andate anche voi nella vigna”. Ancora una volta una parabola su cui soffermarci.
“In questo mese mariano, vorrei ribadire l’invito della Vergine di Fatima: pregate il rosario ogni giorno per la pace. Insieme a Maria, chiediamo che gli uomini non si chiudano a questo dono di Dio e disarmino il loro cuore. Il Signore vi benedica!”. Nei suoi appelli, durante la sua prima Udienza Generale, Papa Leone XIV pensa subito alla pace. E alla Striscia in Gaza in particolare.
Papa Leone XIV nella sua prima Udienza Generale riprende il ciclo di catechesi cominciate da Papa Francesco, “Gesù Cristo nostra speranza”, incentrando la sua meditazione sul tema “Il seminatore. Egli parlò loro di molte cose con parabole”. Questa, ricordiamo, è la prima udienza generale di Papa Leone XIV in Piazza San Pietro.
Il testo della catechesi dell'udienza del mercoledì reso noto dalla Sala Stampa Vaticana
La vita di Gesù. Gli incontri. Questo il tema della catechesi di oggi, mercoledì 19 marzo. "Con questa catechesi iniziamo a contemplare alcuni incontri raccontati nei Vangeli, per comprendere il modo in cui Gesù dona speranza. In effetti, ci sono incontri che illuminano la vita e portano speranza". Questo l'incipit del testo della catechesi del Santo Padre Francesco preparata per l’Udienza Generale del 19 marzo 2025.
Il testo della catechesi dell'udienza del mercoledì reso noto dalla Sala Stampa Vaticana
Al centro del testo dell'Udienza generale, le figure di Simeone e Anna
Pubblicata dalla Sala Stampa Santa Sede la catechesi del Papa preparata per l’Udienza Generale di oggi, mercoledì 19 febbraio. Ricordiamo che Papa Francesco è ricoverato da venerdì 14 febbraio presso il Policlinico Gemelli di Roma per una polmonite bilaterale e che la sua situazione al momento risulta "complessa".
"E penso a tanti paesi che sono in guerra, sorelle fratelli, preghiamo per la pace, facciamo di tutto per la pace, non dimenticatevi che la guerra è una sconfitta sempre, noi non siamo nati per uccidere, ma per far crescere i popoli". Papa Francesco, nonostante le difficoltà della bronchite, non perde l'occasione ribadire il suo no alla guerra durante i saluti in lingua italiana dell'udienza generale di oggi.
Continua il nuovo ciclo di catechesi scelto per l’intero Anno Giubilare, “Gesù Cristo nostra speranza”. Oggi la meditazione tocca il tema della nascita di Gesù e la visita dei pastori.
Il Papa, nonostante il forte raffreddore, lancia ancora una volta, in lingua italiana, un appello per la pace.
Il Papa riprende anche questo mercoledì il nuovo ciclo di catechesi che si svolgerà lungo l’intero Anno Giubilare, ovvero “Gesù Cristo nostra speranza”. Questa mattina in Aula Paolo VI il Pontefice incentra la sua meditazione sul tema "E beata colei che ha creduto" , parlando della Visitazione e il Magnificat. "Voglio chiedere scusa perchè con questo forte raffreddore è difficile per me parlare e per questo la leggerà il mio fratello la leggerà meglio di me".
Stamane, all'Udienza generale in Aula Paolo VI
“Gesù Cristo nostra speranza”, è questo il tema scelto da Papa Francesco per l'intero anno giubilare durante l'Udienza Generale. Oggi in particolare il Papa ha parlato "dell’Annuncio a Maria. L’ascolto e la disponibilità".
Il Papa continua in Aula Paolo VI la sua meditazione sul tema "I più amati dal Padre", la meditazione sui bambini nel contesto del Tempo di Natale.
L'Udienza Generale di oggi di Papa Francesco
"Preghiamo per la pace , non dimentichiamo la gente che soffre per la guerra, la Palestina, Israele, tutti coloro che stanno soffrendo, Ucraina, Myanmar, non dimentichiamo di pregare per la pace, chiediamo al Principe della pace, il Signore, che ci dia la pace nel mondo, la guerra sempre è una sconfitta". Sono queste le parole di Papa Francesco durante i saluti in lingua italiana durante l'Udienza Generale. Francesco non dimentica mai di chiedere la pace.
A pochi giorni dall'inizio del Giubileo, una nuova catechesi, che come protagonista non poteva che avere Lei, la Speranza. Il nuovo ciclo di catechesi, presentato oggi dal Papa durante l'Udienza Generale, si svolgerà lungo l’intero Anno Giubilare e si chiamerà “Gesù Cristo nostra speranza”. Oggi la meditazione sul tema: "L’infanzia di Gesù – Genealogia di Gesù".
"Per favore continuamo a pregare per la pace, la guerra è una sconfitta umana, la guerra non risolve i problemi, la guerra è cattiva, la guerra distrugge. Preghiamo per i paesi in guerra, la martoriata Ucraina, non dimentichiamo la Palestina, Israele, il Myanmar, tanti bambini morti, tanti innocenti morti, preghiamo perchè il Signore ci faccia arrivare alla pace, preghiamo sempre per la pace".
Il Papa continua il ciclo di catechesi “Lo Spirito e la Sposa" e incentra la meditazione di oggi sul tema “Annunciare il Vangelo nello Spirito Santo. Lo Spirito Santo e l’evangelizzazione”. Da Piazza San Pietro il Pontefice chiede quale sia il ruolo dello Spirito nella predicazione della Chiesa.