"La strage orribile di decine di innocenti nel parco di Lahore getta un’ombra di tristezza e di angoscia sulla festa di Pasqua. Ancora una volta l’odio omicida infierisce vilmente sulle persone più indifese. Insieme al Papa, che è stato informato preghiamo per le vittime, siamo vicini ai feriti, alle famiglie colpite, al loro immenso dolore, ai membri delle minoranze cristiane ancora una volta colpite dalla violenza fanatica, all’intero popolo pakistano ferito". Lo afferma in una nota Padre Federico Lombardi, Direttore della Sala Stampa Vaticana, commentando la strage di ieri a Lahore, in Pakistan. Un kamikaze si è fatto esplodere in un parco giochi uccidendo oltre 70 persone, tra cui 30 bambini. La maggior parte delle vittime sono cristiane.

"Come il Papa ha affermato ieri mattina - ha aggiunto Padre Lombardi - nonostante il permanere di queste manifestazioni orribili di odio, il Signore crocifisso per noi e risorto continua a darci il coraggio e la speranza necessari per costruire strade di compassione, di solidarietà con i sofferenti, di dialogo, di giustizia, di riconciliazione e di pace".