Ultime Notizie: ACS

ACS

ACS lancia la campagna per la celebrazione di Messe per i defunti

La fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS), in vista della prossima Commemorazione dei defunti del 2 novembre 2022, si rivolge come ogni anno ai cattolici italiani con un’iniziativa finalizzata alla celebrazioni di Messe. Quest’anno la campagna è presentata da S. E. mons. Vitaliy Krivitskiy SDB, Vescovo della Diocesi ucraina di Kyiv-Zhytomyr.  

ACS Italia

Mozambico, uccisa suor Maria De Coppi. Zuppi: "Il suo sacrificio sia seme di speranza"

“Esprimo profondo cordoglio alle Suore Missionarie Comboniane e alla Diocesi di Vittorio Veneto per la morte di suor Maria De Coppi, rimasta uccisa in un attacco terroristico a Chipene, in Mozambico. Dopo suor Luisa Dell’Orto, Piccola sorella del Vangelo di Charles de Foucauld, morta il 25 giugno ad Haiti, piangiamo per un’altra sorella che con semplicità, dedizione e nel silenzio ha offerto la vita per amore del Vangelo”. È quanto dichiara il Cardinale Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI, dopo aver appreso la notizia dell’attacco, nella notte, alla missione cattolica mozambicana.

Una delle scuole cattoliche del Libano / educazione.chiesacattolica.it

ACS raccoglie fondi per garantire la sopravvivenza delle scuole cattoliche in Libano

Aiuto alla Chiesa che Soffre ha avviato una campagna di raccolta fondi per consentire la sopravvivenza di 61 scuole cattoliche libanesi. In particolare, saranno coperti i costi strutturali - aumentati di 15 volte negli ultimi due anni -, saranno assegnate borse di studio agli studenti più poveri e meritevoli e saranno sostenuti 1.280 insegnanti i quali, con stipendi del valore di circa 50 dollari, non riescono più a mantenere le proprie famiglie. Le strutture sono situate in aree periferiche o rurali e sono affidate a ordini religiosi femminili, tra i quali le suore di Santa Teresa del Bambin Gesù, le Suore Antonine, le suore della Santa Famiglia, le Figlie della Carità e le Suore dell’Immacolata Concezione d’Ivrea.  

Diocesi di Makurdi

ACS: almeno 68 cristiani uccisi nello Stato nigeriano di Benue in due mesi

Nello Stato nigeriano di Benue, nei soli mesi di maggio e giugno, almeno 68 cristiani sono stati uccisi e molti sono stati rapiti. Ben 1,5 milioni di persone sono state costrette a lasciare le loro case. Alla radice del problema ci sono i persistenti attacchi dei terroristi islamici della tribù Fulani ai danni di comunità agricole, in gran parte cristiane, residenti nella Nigeria centrale. Le ragioni di tali attacchi sono complesse. I conflitti tra pastori nomadi e contadini stanziali risalgono a secoli fa, ma negli ultimi anni l'afflusso di moderne armi da fuoco ha reso le aggressioni molto più distruttive. La dimensione religiosa aggrava la situazione, in un Paese diviso equamente tra un sud a maggioranza cristiana e un nord a maggioranza musulmana, e in cui la maggior parte dei combattimenti si svolge nella regione centrale, dove si trovano le terre più fertili. Secondo Mons. Wilfred Chikpa Anagbe, vescovo di Makurdi, una delle diocesi di Benue, i terroristi si travestono da pastori nomadi per nascondere il vero scopo dei loro attacchi, che è quello di espellere i cristiani dalle loro terre.

ACS

Strage di Pentecoste in Nigeria. Il racconto del viceparroco ad ACS

Don Andrew Adeniyi Abayomi è il viceparroco della chiesa di San Francesco Saverio a Owo, nello Stato di Ondo, in Nigeria, colpita da un attacco terroristico durante la Messa della domenica di Pentecoste dello scorso 5 giugno. Il massacro ha provocato la morte di almeno 41 fedeli e decine di feriti gravi. Don Abayomi ha raccontato ad Aiuto alla Chiesa che Soffre la sua esperienza di quel giorno e le conseguenze del massacro.

ACS

ACS esprime soddisfazione per la nomina dell'Inviato Speciale per la Libertà Religiosa

Aiuto alla Chiesa che Soffre apprende con soddisfazione della nomina​, da parte del Governo Italiano,​ dell'Inviato Speciale per la Libertà Religiosa e augura buon lavoro al Consigliere Diplomatico Andrea Benzo. ACS da circa due anni si batteva per conseguire questo importante risultato.

ACS

Il vescovo di Kikwit, Papa Francesco viene in Congo per incoraggiare la riconciliazione

Papa Francesco sarà nella Repubblica Democratica del Congo dal 2 al 5 luglio prossimi. Mons. Timothée Bodika Mansiyai, vescovo di Kikwit, diocesi situata nella parte centro-occidentale del Paese africano, in un colloquio con Aiuto alla Chiesa che Soffre racconta come i cattolici si stanno preparando alla visita del Pontefice.   

Twitter @StanislawBudzik

Continua la solidarietà per le persone in fuga dall’Ucraina. Krajewski con Shevchuk

Continua la gara di solidarietà per sostenere le persone in fuga dall'Ucraina. Sono davvero tante le associazioni, le ong, le istituzioni, le parrocchie che stanno cercando in tutte le modalità di aiutare i profughi ucraini stremati da quasi 14 giorni di guerra. Nel frattempo, per quanto riguarda la Missione Santa Sede in Ucraina, il cardinale Konrad Krajewski ha incontrato l'Arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk. Presente anche il Metropolita di Lviv Mieczyslav Mokszycki. I tre hanno anche avuto una conversazione telefonica con Papa Francesco.

DWOT.

Ucraina: il sostegno di ACS sarà duraturo. Il CISOM lancia la campagna #emergenzaucraina

Continua la solidarietà per l'Ucraina. Tantissime sono le associazioni, le caritas e le fondazioni che offrono il loro totale supporto alla popolazione dell'Ucraina stremata ormai da 8 giorni di guerra.

pd

Una giornata di preghiera per il Myanmar nell'anniversario del colpo di stato

Ad un anno dal colpo di stato in Myanmar il  prossimo 1° febbraio l’uica strada per la pacificazione sembra la preghiera. 

ACN

#RedWeek illumina edifici e coscienze per ricordare i cristiani perseguitati nel mondo

Diverse centinaia di edifici, da Sydney, in Australia, a Parigi, in Francia, sono stati illuminati di rosso durante la #RedWeek che si è conclusa il #RedWednesday, 24 novembre. Migliaia di persone hanno preso parte a messe, veglie di preghiera, processioni, conferenze, concerti e altre iniziative per ricordare i cristiani perseguitati e alzare la voce in difesa della libertà religiosa.

ACN International

ACN international annuncia altri 5 milioni di euro per la Siria e il Libano

Aiuto alla Chiesa che Soffre finanzierà altri cinque milioni di euro per alcuni progetti in Siria e Libano, per aiutare le comunità cristiane locali ad affrontare condizioni sempre più difficili in quei paesi. Una gran parte dei soldi andrà a progetti relativi alla costruzione e al restauro, o all'istruzione e alla formazione religiosa, ma anche vitto, alloggio e assistenza medica.

Parrocchia San Lazzaro Lecce

ACS presenta il Rapporto Annuale: quasi 123 milioni di euro per i cristiani sofferenti

Nel 2020 la fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS), attraverso i suoi 23 uffici nazionali, ha raccolto 122,7 milioni di euro in donazioni per i cristiani perseguitati e poveri di tutto il mondo. Le offerte, provenienti da donatori privati, sono aumentate di 16,4 milioni di euro, facendo registrare un +15,4% rispetto al 2019. 

La statua della Madonna di Batnaya, profanata dall'ISIS / ACS Italia

ACS, una statua della Madonna profanata dell'ISIS nelle parrocchie italiane

Aiuto alla Chiesa che Soffre porta in Italia una statua della Beata Vergine oltraggiata e profanata dall’ISIS in Iraq. La scultura mariana, proveniente da Batnaya nella Piana di Ninive, sarà offerta alla devozione dei nostri fedeli. Si tratterà di un itinerario spirituale che avrà un’anteprima domenica 13 giugno a Giussano presso la Comunità Pastorale San Paolo ma che si svilupperà nelle parrocchie italiane dal 1° settembre agli inizi dell’Avvento 2021. Durante ogni tappa di questo percorso sacerdoti iracheni, in presenza oppure in videoconferenza, contribuiranno con la loro testimonianza affinché i fedeli possano apprendere dalla viva voce dei pastori locali i tragici eventi verificatisi al momento degli attacchi, la reazione della comunità cristiana locale e internazionale, la situazione attuale e le prospettive future. 

ACI Africa

Un sacerdote ucciso e un altro rapito in Nigeria, "uniti nella preghiera"

Nello stato nigeriano di Katsina due sacerdoti sono stati sequestrati: Don Joe Keke e Don Alphonsus Bello. Don Joe Keke, ultrasettantenne, dopo una vita di servizio pastorale come parroco, risiedeva nella chiesa. Don Alphonsus Bello, trentenne, era l’attuale parroco. Stamattina il corpo senza vita di Don Alphonsus è stato trovato nel terreno attiguo alla Catechetical Training School di Malunfashi. Nessuna notizia circa l’attuale localizzazione dell’anziano Don Joe Keke. La comunità cattolica locale è scossa e terrorizzata.

Aiuto alla Chiese che Soffre

A causa del terrorismo religioso le migrazioni dall´Africa aumenteranno

Lo scorso 20 aprile l’opera pontificia internazionale Aiuto alla Chiesa che Soffre ha pubblicato il “Rapporto sulla libertà religiosa nel mondo edizione 2021, che analizza nei due anni appena trascorsi, la condizione della libertà di culto dei fedeli delle principali religioni in 196 paesi. Il direttore del comitato editoriale, Mark von Riedemann, espone i motivi perché l’argomento non dovrebbe interessare solo chi è direttamente oggetto di discriminazioni o persecuzioni. 

Daniel Ibanez CNA

Emergenza Covid, il Cardinale Parolin non potrà essere in Venezuela a fine mese

A causa del dilagare del Covid-19 il Segretario di Stato Cardinale Pietro Parolini non potrà essere presente in Venezuela per la beatificazione del Venerabile Servo di Dio José Gregorio Hernández, che avrà luogo a Caracas il prossimo 30 aprile. Ne ha dato notizia la Sala Stampa della Santa Sede.

ACS Italia

Appello di ACS: garantire ai cristiani una Pasqua sicura

Alle 10.26 della Domenica delle Palme due attentatori suicidi hanno attaccato la cattedrale del Sacro Cuore di Gesù di Makassar, nella provincia indonesiana del Sud Sulawesi. Il bilancio è di almeno venti feriti, oltre al decesso dei due kamikaze. Secondo il generale Listyo Sigit Prabowo, capo della polizia nazionale, i due presunti attentatori appartenevano al network Jamaah Ansharut Daulah (JAD), affiliato all’ISIS e a un gruppo terroristico protagonista di attentati suicidi nell’isola filippina di Jolo nel 2018. Il JAD è accusato di diversi attacchi in Indonesia, compresi attentati ai danni di chiese. L’arcidiocesi di Makassar, tramite il suo vicario giudiziale Don Fransiskus Nipa, ha diffuso un video messaggio nel quale ha invitato «sacerdoti e fedeli» a «restare calmi e vigili», affidando il caso alle forze di polizia «conformemente alla normativa vigente». L’arcidiocesi ha infine invitato i fedeli a reagire tramite la preghiera.

ACS

Dopo case e chiese, ricostruire la vita pastorale dei cristiani in Iraq

Dal 5 all´8 marzo Papa Francesco ha visitato l´Iraq, un paese dove i cristiani, specialmente quelli dei villaggi della Piana di Ninive, hanno sofferto molto a partire dall´invasione del gruppo islamista dello Stato Islamico, avvenuta nell´agosto del 2014.

Acs

ACS in Pakistan, nuovi progetti per proteggere giovani donne e minorenni

È stato formalizzato il pacchetto di progetti che vede fianco a fianco la fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACS) e la Commissione Cattolica per la Giustizia e la Pace del Pakistan (CCJP). L’atto riguarda la campagna di protezione delle minorenni e delle giovani donne appartenenti alle minoranze religiose, anzitutto quella cristiana.