E' entrato in vigore, a partire dallo scorso 23 novembre, l'accordo tra Santa Sede e Francia relativo alla chiesa e al convento della Trinità dei Monti, a Roma, che era stato firmato lo scorso 25 luglio.
In una Francia ancora segnata dagli attentati, Papa Francesco in un messaggio - a firma del cardinale segretario di Stato, Pietro Parolin – scrive ai partecipanti alla Plenaria dei vescovi francesi, riuniti in questi giorni a Lourdes.
“E’ una nuova notizia terribile, che si aggiunge purtroppo ad una serie di violenze che in questi giorni ci hanno già sconvolto, creando immenso dolore e preoccupazione. Seguiamo la situazione e attendiamo ulteriori informazioni per comprendere meglio ciò che è avvenuto. Il Papa è informato e partecipa al dolore e all’orrore per questa violenza assurda, con la condanna più radicale di ogni forma di odio e la preghiera per le persone colpite”. Lo ha detto Padre Federico Lombardi, Direttore della Sala Stampa Vaticana, commentando l'attentato di stamane in una chiesa nel nord della Normandia in Francia. Due uomini hanno fatto irruzione durante la messa sgozzando il parroco. I due sono stati poi uccisi in un blitz delle teste di cuoio francesi.
La Santa Sede e la Francia hanno firmato stamane una modifica alle convenzioni doplomatiche siglate in passato relative alla chiesa e al convento della Trinità dei Monti, a Roma.
Mattinata "diplomatica" quella odierna per il Papa che ha ricevuto nel Palazzo Apostolico i nuovi ambasciatori accreditati presso la Santa Sede di Cuba, Francia e Polonia per la presentazione delle lettere credenziali.
Una intervista a tutto campo quella che il Papa ha rilasciato al quotidiano francese La Croix. Francesco spazia a trecentosessanta gradi e affronta gli argomenti di più calda attualità.
"Papa Francesco si unisce alla preghiera e al dolore delle famiglie e consegna le vittime alla misericordia di Dio, affinché le accolga nella sua luce."
Sono 5 i treni dell'UNITALSI con a bordo oltre 2500 pellegrini tra cui molti malati e disabili che sono rimasti bloccati a causa della devastante alluvione che ha colpito questa notte la Costa azzurra e la regione francese delle Alpi Marittime. I treni UNITALSI stavano rientrando in Italia dopo il pellegrinaggio nazionale che si è tenuto a Lourdes dal 28 settembre al 3 ottobre.
Il Papa “deplora” questi “atti barbarici” e “condanna la violenza che genera tante sofferenze”. Sono tre i messaggi di Papa Francesco, quante le tragedie consumate in Tunisia, Francia e Kuwait.