Santa Sede e famiglia, è tempo di impegno internazionale. L’evento sull’Amoris Laetitia promosso dell’Osservatore della Santa Sede come “side event” del Consiglio per i Diritti Umani ONU riunito nella sua 32esima sessione ha rappresentato un punto fermo. Perché poi, nel corso di quella stessa sessione, gli Stati hanno anche votato una risoluzione che nomina per tre anni un esperto indipendente sui temi della discriminazione del gender. Ma lo stesso Consiglio ha poi anche approvato una risoluzione per la protezione della famiglia, che impegna tutti gli Stati a difendere la famiglia.
Papa Francesco ha incontrato i genitori di Beau Solomon, il 19enne americano trovato morto nel Tevere. Lo comunica la Sala Stampa Vaticana.
“La Chiesa ha voluto condividere la vostra condizione, e si è fatto, per amore, uno di voi, disprezzato dagli uomini, dimenticato, uno che non conta nulla”. Così Papa Francesco si rivolge ai 200 ammalati e disabili arrivati con il Cardinal Philippe Barbarin, vescovo di Lione. Non c’è udienza generale, ma Papa Francesco ha voluto comunque ritagliarsi questo appuntamento, con un gruppo del Movimento Quarto Mondo, nato dall’impegno e dall’ispirazione di padre Joseph Wresinski, che Papa Francesco cita nel suo discorso.
La guerra in Siria rattrista molto il mio cuore. Lo ha detto il Papa nel videomessaggio registrato in occasione della campagna per la pace in Siria promossa dalla Caritas Internationalis sul tema: Siria, la pace è possibile.
Il Papa sarà ad Assisi il prossimo 4 agosto per pregare alla Porziuncola. La visita di Francesco si inserisce nell'ambito delle celebrazioni dell'ottavo Centenario del Perdono di Assisi.
Papa Francesco ha accettato questa mattina la rinuncia dell’Arcivescovo di Santo Domingo, il Cardinale Nicolás de Jesús López Rodríguez, per raggiunti limiti di età. Primate delle Americhe, 80 anni il prossimo settembre, guidava l’Arcidiocesi dal 15 novembre 1981. Creato cardinale da Giovanni Paolo II nel 1991, è stato anche Presidente del CELAM dal 1991 al 1995.
Una lettera per celebrare quello che “può giustamente essere chiamato padre dei poveri”. Lo scrive Papa Francesco al Cardinal Dominik Duka, arcivescovo di Praga ed inviato speciale del Papa alla Solenne Celebrazione Eucaristica del 9 luglio a Szombathely, in Ungheria. L’occasione è il 1700esimo anniversario dalla nascita di San Martino di Tours, nato in quella regione ungherese.
“Rifiuto ogni forma di conflitto”. Papa Francesco lo dice a chiare lettere al cronista politico de La Naciòn, il quotidiano nazionale argentino, arrivato appositamente da Buenos Aires per chiedere al Papa dei presunti cattivi rapporti con il presidente Guillermo Macrì e per mettere fine alla strumentalizzazione della persona del Papa, perché in Argentina in molti dalle forze politiche si sono proclamati come portavoce della volontà papale.
Lo scorso 26 giugno si celebrava la festa liturgica di San Josemaría Escrivá, fondatore dell’ Opus Dei, e qualche giorno prima, il 22 giugno, ricorrevano i 70 anni del suo primo arriva Roma. Un motivo speciale per riflettere sulla misericordia, quella divina che “valorizza la libertà. Vi proponiamo questa riflessione del Prelato dell’ Opus Dei il vescovo Javier Echevarría.
La strage di Dacca, in Bangladesh, è una “violenza insensata perpetrata contro vittime innocenti” e un “atto di “barbarie” contro Dio e l’umanità. Papa Francesco esprime il suo cordoglio per il massacro di Dacca con un messaggio firmato dal Segretario di Stato vaticano, il Cardinal Pietro Parolin.
Arriva anche l’incoraggiamento di Papa Francesco ai movimenti che in questi giorni si stanno riunendo a Monaco di Baviera per un evento dal titolo “Insieme per l’Europa”. Il Papa plaude all’iniziativa, chiede di superare i muri invisibili oltre che quelli visibili, e sottolinea che l’Europa “deve riflettere se il suo patrimonio, permeato di cristianesimo, appartiene ad un museo oppure è ancora capace di ispirare la cultura e di donare i suoi tesori all’umanità intera”.
Santa Maria Goretti, "testimone del perdono". Cosi lo ha definita Papa Francesco in un messaggio inviato in occasione delle prossime feste in onore di Maria Goretti (6 luglio), durante il Giubileo della misericordi, alle comunità diocesane di Albano e Latina-Terracina-Sezze-Priverno.
Trenta minuti di incontro, per portare al Papa “in dono le parole della Roma dimenticata” e prendere contatto con il Pontefice nell’Anno del Giubileo. Virginia Raggi, neo-eletto sindaco di Roma, incontra Papa Francesco in uno dei primissimi impegni istituzionali. Un incontro chiesto due giorni fa e organizzato velocemente, prima della pausa estiva durante la quale per un mese Papa Francesco non farà incontri pubblici.Trenta minuti di incontro, per portare al Papa “in dono le parole della Roma dimenticata” e prendere contatto con il Pontefice nell’Anno del Giubileo. Virginia Raggi, neo-eletto sindaco di Roma, incontra Papa Francesco in uno dei primissimi impegni istituzionali. Un incontro chiesto due giorni fa dallo stesso sindaco.
"La tensione è sopita ma è sempre dietro l’angolo", così padre Aurelio Gazzera descrive ad Aiuto alla Chiesa che Soffre l’attuale situazione nella Repubblica Centrafricana, dopo i recenti scontri avvenuti sia nella capitale Bangui che nel Nord del paese. Padre Gazzera è un missionario carmelitano da oltre vent’anni in Centrafrica, che attualmente vive a Bozoum ed è direttore della Caritas di Bouar.
Le opere concrete della misericordia. Sono il centro della riflessione della Catechesi del Papa del 30 giugno, l'ultima Udienza Giubilare prima della pausa estiva.
Sulla fede di Pietro e Paolo "si fonda la Chiesa di Roma, che da sempre li venera come patroni. Tuttavia, è l’intera Chiesa universale che guarda ad essi conammirazione, considerandoli due colonne e due grandi luci che brillano non solo nel cielo di Roma,ma nel cuore dei credenti di Oriente e di Occidente". Lo ha detto il Papa nell'Angelus in occasione della Solennità dei Santi Pietro e Paolo Apostoli.
Papa Francesco ha presieduto la Messa nella Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, Patroni di Roma, nella quale ha benedetto i Palli destinati agli Arcivescovi Metropoliti nominati nel corso dell’anno. I Palli saranno imposti da un rappresentante del Papa nelle sedi metropolitane dei nuovi Arcivescovi. Alla Messa ha partecipato anche - come tradizione - una Delegazione del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, guidata dal Metropolita di Boston, Methodios.
La Chiesa Cattolica e quella Ortodossa devono collaborare insieme in attività concrete verso chi è bisognoso e sofferente. E' una delle riflessioni di Papa Francesco contenuta nel discorso alla Delegazione del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, giunta come di tradizione a Roma in occasione della Solennità dei Santi Apostoli Pietro e Paolo.
Gioia e amore. Le chiavi del pontificato di Benedetto XVI sono nelle parole del cardinale Mueller successore di Ratzinger alla Congregazione per la dottrina della fede, che ha salutato il Papa Emerito nella celebrazione dei suoi 65 anni di sacerdozio voluta da Papa Francesco e che si è svolta nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico.
Una festa sobria ma cordiale e affettuosa quella che il Papa e la Curia Romana hanno riservato nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico al Papa Emerito Benedetto XVI in occasione del 65/mo anniversario della sua ordinazione presbiterale.