Ultime Notizie: Pasqua

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Cristo risorto ci viene incontro. Domenica di Pasqua

Si recò al sepolcro di buon mattino, quando era ancore buio. Cosa va a fare Maria Maddalena al sepolcro? Mentre nei vangeli Sinottici le donne vanno per completare la sepoltura con aromi (Lc 24,1) nel Vangelo di san Giovanni Maria va al sepolcro senza un obiettivo preciso, essendo la sepoltura già stata compiuta da Giuseppe di Arimatea e da Nicodemo. Dunque, l’unica ragione che la spinge ad andare alla tomba è lo slancio del suo cuore. Maria sa che Gesù è morto e quindi è ben consapevole che non potrà più incontrarlo fisicamente, tuttavia sente una grande nostalgia di Lui e, dunque, si reca nell’unico luogo dove può stare in qualche modo vicina a colui che ha perso.

© EWTN News/Daniel Ibáñez/Vatican Pool

Pasqua, Papa Francesco: “Gesù Risorto non è un personaggio superato”

Papa Francesco ha presieduto all’Altare della Cattedra della Basilica Vaticana la solenne Veglia Pasquale. A causa delle restrizioni sanitarie imposte per la pandemia non hanno avuto luogo i battesimi né la preparazione del Cero pasquale.  

TV2000

L'Arcivescovo Morandi: "Una fede che non arriva al cuore non ci salva"

Anche questa sera, Domenica di Pasqua, è stata celebrata la Messa vespertina presso il Santuario romano della Madonna del Divino Amore. A presiedere l’Eucaristia l’Arcivescovo Giacomo Morandi, Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede.

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Cristo è davvero risorto! Domenica di Pasqua

La Chiesa nella santa Messa del giorno di Pasqua propone alla nostra riflessione la visita della Maddalena al Sepolcro. I vangeli di Giovanni e di Marco ci fanno sapere che Cristo ha riservato a lei la sua prima apparizione di risorto. Possiamo, dunque, affermare che è la principale testimone della Pasqua, insieme al discepolo amato da Gesù. Chi ama - è il caso di Maria Maddalena – cerca con insistenza l’Amato e non si dà per vinto finchè non lo trova; chi si sente amato - è il caso di Giovanni – lascia che sia l’Amante a trovarlo. Così Maria e Giovanni diventano il paradigma di tutti coloro che cercano Gesù con amore. Il brano del vangelo insieme a Maria Maddalena vede come protagonisti anche Pietro e Giovanni. Tre testimoni, come afferma il Card. Martini, alla ricerca dei segni del Risorto e, attraverso questi segni, della presenza stessa del Signore.

© EWTN-CNA Photo/Daniel Ibáñez/Vatican Pool

Pasqua, Papa Francesco: “Coraggio, con Dio niente è perduto!”

E’ una Veglia Pasquale diversa dal solito quella presieduta questa sera dal Papa: per l’emergenza coronavirus la celebrazione si è svolta all’Altare della Cattedra della Basilica Vaticana e dal rito sono stati cancellati la preparazione del Cero pasquale, così come l’accensione dei lumini ai presenti. Non è stato nemmeno impartito il Battesimo ai catecumeni. 

News Mediaset

Il Cardinale Pell invia gli auguri di buona Pasqua agli italiani colpiti dal coronavirus

“Carissimi amici italiani, buona Pasqua”. Con queste parole il Cardinale George Pell – recentemente prosciolto dall’accusa di abusi sui minori – si rivolge agli italiani in un breve videomessaggio inviato in esclusiva a News Mediaset.

Diocesi di Cremona

Dalle Diocesi, il coronavirus obbliga ad una Pasqua senza Popolo di Dio

Una Settimana Santa a porte chiuse quella che abbiamo vissuto e che rimarrà sicuramente nella storia. Una Settimana Santa e una Pasqua che ha messo e mette a dura prova i credenti che seguono i vari riti da casa attraverso diversi mezzi di comunicazione. Quindi nessuna lavanda dei piedi, né processioni né veglie di Pasqua nelle Chiese. A celebrare sacerdoti e vescovi ma senza concorso di popolo.

Patriarcato di Venezia

Pasqua di solidarietà al Patriarcato di Venezia

La Caritas Veneziana rinnova la Pasqua di solidarietà nelle mense popolari di Venezia, Marghera e Mestre, grazie alla generosità e alla collaborazione di FC Venezia e San Marco Ristorazione.

Santuario di Loreto

Da Loreto Fabio Dal Cin dice, il santuario è aperto ma le celebrazioni sono senza fedeli

La Pasqua rappresenta per i cristiani il centro e il cuore di tutto l’anno liturgico, perché si tratta della festa più importante e che culminerà, successivamente, con la festività dell’Ascensione, 50 giorni dopo e la solennità della Pentecoste. Purtroppo, in questo periodo sconvolto dal coronavirus, la Settimana Santa e la Pasqua saranno seguite dai fedeli solo attraverso la televisione ed i social media.

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L'amore e l'autorità di Pietro. III Domenica di Pasqua

Il brano evangelico di questa domenica ci presenta un’altra apparizione di Cristo risorto. Pietro e alcuni apostoli, dopo la morte di Gesù, sono tornati ad esercitare il loro antico mestiere: quello di pescatori. Si realizza, così, la profezia di Cristo: Ecco, verrà l’ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per conto proprio (Gv 16.32). La pesca è stata infruttuosa, ed è a questo punto di massima depressione che appare Gesù sulla riva del Lago il quale impartisce un ordine: Gettate la rete dalla parte destra della barca”. Non lo riconoscono, ma sembra uno che conosce il mestiere meglio di loro e, dunque, obbediscono. Ed ecco la rete si riempie di 153 grossi pesci e non potevano più tirarla a riva.

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La Resurrezione genera una nuova umanità. Domenica di Pasqua

Nel brano di Vangelo abbiamo sentito raccontare che le donne, testimoni della morte e della sepoltura di Cristo, si recano al sepolcro e a loro si presentano due uomini in abito sfolgorante che si rivolgono ad esse con queste parole: “… Voi cercate Gesù Nazareno, il crocefisso. È risorto, non è qui". La constatazione del sepolcro vuoto, e le parole esplicative dell’angelo, suscitano grande stupore nelle donne. E’ lo stupore dell’uomo di fronte alla risurrezione del Crocefisso. La narrazione che fa Pietro di questo avvenimento è semplice: "Essi lo uccisero appendendolo a una croce, ma Dio lo ha risuscitato al terzo giorno e volle che apparisse a noi … che abbiamo mangiato e bevuto con lui dopo la sua risurrezione dai morti". Qui è narrata l’unica novità vera accaduta in questo mondo.

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Pasqua, Papa Francesco: "Il Signore non abita nella rassegnazione. È risorto"

Come le donne che camminano verso il sepolcro anche noi “oggi scopriamo che il nostro cammino non è vano, che non sbatte davanti a una pietra tombale. Una frase scuote le donne e cambia la storia: Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Pasqua è la festa della rimozione delle pietre. Dio rimuove le pietre più dure, contro cui vanno a schiantarsi speranze e aspettative: la morte, il peccato, la paura, la mondanità”. Lo ha detto il Papa nell’omelia della Veglia Pasquale presieduta questa sera in San Pietro.

Diocesi di Milano

Dalle diocesi, la Pasqua di chi è in carcere

Giovedì Santo papa Francesco ha voluto celebrare la Messa in Coena Domini al carcere di Velletri, vicino Roma dove ha lavato i piedi a dodici detenuti del penitenziario. Il vescovo – ha detto il papa – “non è il più importante, deve essere il più servitore e ognuno di noi deve essere servitore degli altri”.

L'arcivescovo Ioan Robu di Bucarest apre la processione dei fiori in occasione della domenica delle Palme, Bucarest, 14 aprile 2019 / AG / ACI Group

Pasqua, uno sguardo alle tradizioni di oriente latine, bizantine e ortodosse

Per la domenica della Palme, a Bucarest, c’è una processione di fiori che comincia alle porte della città, dalla chiesa francese vicino il monumento dell’aviatore, e arriva fino alla cattedrale dedicata a San Giuseppe. È così che si apre la settimana santa nella capitale della Romania che Papa Francesco visiterà il prossimo 31 maggio.  

Patriarcato Latino di Gerusalemme

Pasqua, il messaggio dei capi delle Chiese di Gerusalemme

"La festa della risurrezione ci ricorda che la dignità umana deve essere rispettata e onorata. Gli esseri umani sono creati a immagine di Dio e quindi uguali davanti a Dio. La Pasqua è il tempo in cui la famiglia umana viene celebrata alla luce della vita e dell’abbondanza divina". Lo scrivono i Patriarchi e i Capi delle Chiese di Gerusalemme in occasione del Messaggio di Pasqua.

Vatican Media / ACI group

Gli appuntamenti delle diocesi per la Settimana Santa. Ecco i programmi

La Pasqua rappresenta per i cristiani il centro e il cuore di tutto l’anno liturgico. Si tratta della festa più importante e che culminerà, successivamente, con la festività dell’Ascensione, 50 giorni dopo e la solennità della Pentecoste. Ogni diocesi, in questi giorni ha diffuso il calendario delle iniziative. Ecco il programma di alcune.

Arcidiocesi Spoleto Norcia

Ufficio Filatelico Vaticano: per la Pasqua un francobollo del “Cristo Risorto” di Spoleto

Il francobollo emesso dall’Ufficio Filatelico e Numismatico dello Stato della Città del Vaticano per la “Pasqua MMXIX (2019)” ha come immagine l’opera realizzata nel 1593 da Perino Cesarei, “Cristo risorto”, conservata a Spoleto presso l’Oratorio della Resurrezione.  

Vatican Media /Aci Group

Il Papa: la pace della Pasqua può venire solo dalla fraternità e dal dialogo

“Il primo annuncio richiedeva un’intelligenza superiore a quella umana”. Papa Francesco spiega così il vangelo di oggi prima della recita del Regina coeli che nel tempo di Pasqua sostitusce l' Angelus, che ricorda l’annuncio della resurrezione fatto dall’angelo alle donne.

Papa Francesco si affaccia dalla Loggia centrale della Basilica di San Pietro per il messaggio Urbi et Orbi, Pasqua, 1 aprile 2018 / Daniel Ibanez / ACI Group

Papa Francesco, l’Urbi et Orbi di Pasqua: “La Resurrezione è la vera speranza”

È in Cristo Risorto che si trova la vera speranza nel mondo, in quel chicco di grano “seminato da Dio nei solchi della terra”, morto “ucciso dal peccato del mondo”, ma risorto al terzo giorno. Ed è a quella speranza che Papa Francesco si rivolge nell’Urbi et Orbi del giorno di Pasqua, con la consueta panoramica delle situazioni di crisi nel mondo, ma con lo sguardo fisso sulla speranza del Signore.  

Centro Aletti

Cristo è risorto per ciascuno di noi. Domenica di Pasqua

La festa che oggi celebriamo è la più importante di tutto l’anno. E’ una festa che riempie di amore i nostri cuori, infonde un’immensa gioia e suscita una grande speranza.