"La nuova enciclica Laudato sì di Papa Francesco è un documento di altissimo valore morale e di straordinario interesse culturale e sociale". Lo afferma in una nota, diffusa dall'ufficio stampa del Quirinale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Elogi al Papa anche dal Presidente degli Stati Uniti, Obama.
È andato lo scorso 21 maggio verso sera, ha salutato tutti i padri del Collegio scrittori del quindicinale gesuita, ha tenuto un discorso e poi si è fermato per cena. Una visita cordiale, quella del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, su a Villa Malta, nella collegio di Civiltà Cattolica, dove vivono i gesuiti che collaborano alla rivista in lingua italiana più antica d’Italia, le cui bozze sono corrette e approvate in Segreteria di Stato prima della pubblicazione.
"La politica smarrisce il suo senso se non è orientata a grandi obiettivi per l'umanità, se non è orientata alla giustizia, alla pace, alla lotta contro le esclusioni e contro le diseguaglianze". Sono le parole pronunciate ieri dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in visita a Torino all'Arsenale della Pace.
Il Movimento per la Vita ha consegnato al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella 180mila firme a sostegno della petizione “sull’educazione affettiva e sessuale nelle scuole”. La questione, sollevata insieme alle sigle cattoliche Age, Agesc, ProVita e Giuristi per la vita, riguarda la “penetrazione dell’ideologia del gender” negli istituti scolastici, definita una “subdola colonizzazione culturale portata avanti anche da organismi pubblici quali l’Unar” con “una logica che ritroviamo anche in iniziative legislative come la cosiddetta legge “anti-omofobia” e quella sulle unioni civili tra persone dello stesso sesso”.
Dopo quello del Papa arriva il sostegno del Capo dello Stato e della Conferenza Episcopale all'Associazione Meter in occasione della XIX Giornata Nazionale dei bambini vittime della violenza, dello sfruttamento e dell’indifferenza contro la pedofilia.
Le sue parole di speranza "aiutano a recuperare quei valori di solidarietàche rimangono alla base del sentire del nostro popolo, specialmente nei momenti di crisi". Così il Presidente della Repubblica Mattarella ha esordito nel suo indirizzo di saluto a Papa Francesco nel corso della sua visita di Stato in Vaticano.
Fondamentale che, “nella distinzione dei ruoli e delle competenze e nel pieno rispetto delle reciproche funzioni, sia sempre sentita la necessità di una rinnovata collaborazione, finalizzata ad unire le forze per il bene di tutti i cittadini, che hanno il diritto a tale concordia, da cui derivano innumerevoli benefici.” Il discorso ufficiale di Papa Francesco per la visita di stato del presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella è semplice e chiaro.
Sarà una visita di Stato - e quindi rigorosamente protocollare - quella che domani mattina il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, renderà a Papa Francesco.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sarà ricevuto da Papa Francesco in Vaticano il prossimo 18 aprile alle ore 10.
Un cristiano al Quirinale. Sergio Mattarella, una carriera politica in punta di piedi che lo ha portato fino ad essere ministro della Difesa, è stato eletto Capo dello Stato con una maggioranza molto ampia, e padre Bartolomeo Sorge, ex direttore di Civiltà Cattolica, vede in lui la legittimazione di quell’applicazione della Dottrina Sociale della Chiesa di cui lui stesso fu promotore, ad inizio degli anni Ottanta, in Sicilia.