Quattro vescovi cinesi sono stati in Belgio, invitati dalla Fondazione Verbiest, per partecipare al tradizionale pellegrinaggio di Tournai, e hanno poi proseguito il viaggio in Olanda e Francia. Un viaggio autorizzato dal Partito Comunista Cinese, che rientra nei tradizionali buoni rapporti tra Belgio e Cina, favorito dalla presenza dei padri di Scheut – da 160 anni missionari in Oriente – e dall’attivissima Fondazione Verbiest – Louvain a loro legata.
"La Santa Sede ha preso atto con sorpresa e rammarico della notizia della “cerimonia di installazione”, avvenuta il 24 c.m. a Nanchang, di S.E. Mons. Giovanni Peng Weizhao,
“Dobbiamo dialogare anche con la Chiesa patriottica”, ha detto padre Jeroem Heyndrickx, missionario del Cuore Immacolato di Maria ed esperto di Cina. È stato lui ad accompagnare cinque vescovi cattolici cinesi in visita ufficiale nella regione di Liegi, dove hanno celebrato Messa al santuario di Saint Julienne de Cornillon lo scorso 19 luglio. I presuli hanno anche trascorso quattro giorni nella diocesi di Bruxelles – Malines.
“L’amore per il Vangelo e per il popolo che ci è stato affidato ci chiede di allargare lo sguardo e non perdere di vista la missione alla quale ci chiama per puntare a un bene più grande che gioverà a tutti noi”.