Ultime Notizie: Viaggio del Papa in Polonia

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1979 a Gniezno il primo Papa polacco grida "a gran voce" la strada per l'Europa: Cristo

Il 2  giugno del 1979  Giovanni Paolo II, eletto da poco al soglio di Pietro, ritorna in Polonia per la prima volta. 

pd

1979, quella omelia a Varsavia di Giovanni Paolo II che cambiò la storia

Nel 1966 cadeva il millesimo anniversario del battesimo della Polonia. Grazie alla decisione del re Mieszko della dinastia dei Piast quel Paese slavo divenne parte della civiltà latina e la sua Chiesa si legò per sempre al Vescovo di Roma.

Conferenza Episcopale Polacca

GMG, il grazie del Papa ai Vescovi polacchi

Con due distinti messaggi Papa Francesco ha ringraziato i polacchi per la loro accoglienza in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù di Cracovia.

Presidenza della Repubblica

GMG, Mattarella: "Testimonianza di dialogo e coesione"

"Le sue parole hanno toccato il cuore delle giovani generazioni riunitesi a Cracovia per la XXXI Giornata Mondiale della Gioventù, unendo momenti di intensa spiritualità, feconda riflessione e sincero trasporto emotivo. La sua testimonianza ha rafforzato il sentimento di unione e solidarietà in Europa e nel mondo intero, contribuendo a promuovere il dialogo e la coesione fra i popoli". Lo scrive il Presidente della Repubblica Mattarella a Papa Francesco in un messaggio di bentornato al termine del Viaggio Apostolico in Polonia.

Alan Holdren CNA

Il Papa in aereo: "Islam non è terrorismo, il dio denaro sì"

Sul volo di ritorno dalla Polonia Papa Francesco ha incontrato come di consueto i giornalisti ammessi al volo papale. Giornata Mondiale della Gioventù, Turchia, terrorismo, Islam i temi principali che il Pontefice ha affrontato nella conferenza stampa.

Conferenza Episcopale Polacca

GMG, il Papa ai giovani: "Dio fa un tifo ostinato per voi, mettetevi in gioco!"

La GMG è un luogo dove si incontra Cristo. Lo ha detto il Papa, nell'omelia pronunciata al Campus Misericordiae di Cracovia durante la messa conclusiva della Giornata Mondiale della Gioventù celebrata davanti ad oltre un milione di giovani. 

Conferenza Episcopale Polacca

GMG, il Papa: "No alle vie di mezzo: usciamo da noi stessi"

Misericordia io voglio, e non sacrifici. Lo ha scritto Papa Francesco sul Libro degli Ospiti del Santuario della Divina Misericordia, a Cracovia. Il Papa ha attraversato la Porta Santa e ha confessato otto giovani, tra cui un sacerdote. "Nulla vi può separare dall’amore di Dio - ha detto sul sagrato del Santuario - mai dobbiamo stancarci di Gesù, anche se pensiamo che i nostri peccati siano grandi la sua misericordia è più grande e noi possiamo riceverla". 

Conferenza Episcopale Polacca

Auschwitz. Il silenzio orante di Francesco

Il silenzio e la preghiera. Le due caratteristiche che hanno contraddistinto il pellegrinaggio di Papa Francesco nei campi di sterminio nazisti di Auschwitz e Birkenau dove ben oltre un milione di uomini, donne e bambini sono stati sistematicamente sterminati dalla follia nazista.

CTV

Permesso, grazie, perdono... il saluto del Papa ai ragazzi della GMG

Permesso, grazie e perdono. Solo le tre parole chiave che il Papa ha proposto ai giovani affacciandosi anche questa sera dall'Arcivescovado di Cracovia.

Marco Mancini Acistampa

La fabbrica della morte: Auschwitz-Birkenau

La fabbrica della morte ideata dalla follia nazista: il campo di sterminio nazista di Auschwitz si trova nei pressi della città di Oświęcim, nella Polonia meridionale, a circa 60 km da Cracovia.

Conferenza Episcopale Polacca

Il Papa a Jasna Góra: "Maria, una madre premurosa e concreta"

La seconda giornata polacca di Papa Francesco si apre sotto il segno di Maria. Il Pontefice infatti si è recato al Monastero di Jasna Góra per venerare l'immagine della Madonna Nera. Poi la celebrazione della Messa presso il Santuario in occasione del 1050° anniversario del Battesimo della Polonia. Prima di arrivare a Częstochowa, il Papa si era fermato a Cracovia per visitare in ospedale l'anziano Cardinale Franzsisek Macharski, immediato successore del Cardinale Arcivescovo Karol Wojtyla. Il Papa ha anche fatto visita al convento delle suore della Presentazione.

Episcopato polacco

GMG, il Papa: "La Polonia ha mantenuto la sua memoria buona"

Il primo discorso di Papa Francesco in terra polacca arriva durante l'incontro con le Autorità, la Società Civile e i membri del Corpo Diplomatico della Polonia, dopo aver incontrato nel Castello del Wawel, a Cracovia, il Presidente della Repubblica polacca Duda. 

Edward Pentin/CNA

GMG, il Papa arrivato in Polonia: "Il mondo è in guerra ma non per la religione"

Papa Francesco, sul volo che lo ha portato in Polonia, ha incontrato i giornalisti. Dopo averli salutati ha parlato del tragico episodio di ieri in Francia, dove un anziano sacerdote è stato ucciso mentre celebrava la messa.

 Edward Pentin/CNA

GMG, il Papa in volo per Cracovia

L'aereo con a bordo Papa Francesco è decollato alla volta della Polonia, meta del viaggio apostolico che vedrà il Pontefice protagonista in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù di Cracovia.

©GIANCARLO GIULIANI/CPP

Benedetto XVI, Auschwitz e la domanda a Dio: "Perché hai taciuto?"

“Prendere la parola in questo luogo di orrore, di accumulo di crimini contro Dio e contro l’uomo che non ha confronti nella storia è quasi impossibile ed è particolarmente difficile eopprimente per un cristiano, per un Papa che proviene dalla Germania. In un luogo come questo vengono meno le parole,in fondo può restare soltanto uno sbigottito silenzio – un silenzio che è un interiore grido verso Dio: Perché, Signore, hai taciuto? Io sono oggi qui come figlio del popolo tedesco: Non potevo non venire qui. Dovevo venire. Era ed è un dovere di fronte alla verità e al diritto di quanti hanno sofferto, un doveredavanti a Dio, di essere qui come successore di Giovanni Paolo II e come figlio del popolo tedesco figlio di quel popolo sulquale un gruppo di criminali raggiunse il potere mediante promesse bugiarde, in nome di prospettive di grandezza, di recupero dell’onore della nazione e della sua rilevanza, con previsioni di benessere e anche con la forza del terrore e dell’intimidazione, cosicché il nostro popolo poté essere usato ed abusato come strumento della loro smania di distruzione e di dominio”. E’ quasi un mea culpa quello che Papa Benedetto XVI pronuncia nel campo di sterminio nazista di Auschwitz. Joseph Ratzinger - come tra pochi giorni farà il suo successore Papa Francesco - varca il cancello dell’orrore il 28 maggio 2006, in occasione del suo viaggio apostolico in Polonia. Papa Benedetto sembra non darsi pace. Si chiede perché Dio abbia taciuto dinanzi a quei massacri. E allo stesso tempo attacca Hitler e i nazisti: bugiardi, distruttori, criminali.

Marco Mancini Acistampa

Giovanni Paolo II, Auschwitz e la "vittoria della fede"

Ad Auschwitz si è dimostrata la sconfitta del mondo e la vittoria della fede. E’ il messaggio centrale dell’omelia che il 7 giugno 1979 Papa Giovanni Paolo II pronunciò nella Messa celebrata presso il campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, una delle tappe dell’imminente viaggio apostolico in Polonia di Papa Francesco.