“Pio XI dovette affrontare molte sfide epocali, ma sempre levò la sua voce ferma nel difendere la fede, la libertà della Chiesa e la dignità trascendente di ogni persona umana. Condannò con chiarezza, mediante discorsi e lettere, le ideologie atee e disumane che hanno insanguinato il secolo ventesimo. Mise così in luce le loro contraddizioni indicando alla Chiesa la strada maestra del Vangelo, messo in pratica anche nella ricerca della giustizia sociale, dimensione imprescindibile del riscatto pienamente umano dei popoli e delle nazioni”. E con questo omaggio al suo predecessore che Papa Francesco ha introdotto il suo saluto alla Comunità del Pontificio Collegio Ucraino di San Giosafat in Roma.
Il Papa ha nominato stamane l’Arcivescovo Protase Rugambwa nuovo Segretario della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli. Sostituisce l’Arcivescovo Savio Ton Hai-Fai, nominato Nunzio Apostolico in Grecia.
Gesù “è la pietra d’angolo, in questo edificio. Senza Gesù Cristo non c’è Chiesa. Perché non c’è fondamento. E se si costruisce una chiesa – pensiamo a una chiesa materiale – senza fondamento, cosa succede? Crolla. Crolla tutto. Se non c’è Gesù Cristo vivo nella Chiesa, crolla”. Lo ha ribadito stamane il Papa nella Messa quotidiana a Santa Marta, in occasione della Dedicazione della Basilica di San Giovanni in Laterano.
Oltre al decreto riguardante Giovanni Paolo I, Papa Francesco ha anche autorizzato la promulgazione dei decreti sul martirio del Servo di Dio Giovanni Brenner, Sacerdote diocesano; nato il 27 dicembre 1931 a Szombathely (Ungheria) e ucciso in odio alla Fede il 15 dicembre 1957 a Rabakethely (Ungheria) e della Serva di Dio Leonella Sgorbati (al secolo: Rosa), Suora professa dell’Istituto delle Missionarie della Consolata; nata il 9 dicembre 1940 a Rezzanello di Gazzola (Italia) e uccisa in odio alla Fede il 17 settembre 2006 a Mogadiscio (Somalia).
Passo decisivo per la beatificazione di Papa Giovanni Paolo I. Papa Francesco infatti ha autorizzato la Congregazione per le Cause dei Santi a promulgare il decreto che attesta le virtù eroiche del Servo di Dio Giovanni Paolo I (Albino Luciani), Sommo Pontefice; nato il 17 ottobre 1912 a Forno di Canale, oggi Canale d’Agordo (Italia) e morto il 28 settembre 1978 nel Palazzo Apostolico in Vaticano.
“Annunciare ai ragazzi di essere sempre alla presenza della misericordia di Dio anche in un tempo in cui tutti pensano di poter prescindere da regole e indicazioni”. Lo ha detto Monsignor Rino Fisichella, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, a soci e animatori del Centro Oratori Romani, radunati lunedì sera per la solenne celebrazione eucaristica di apertura del nuovo anno pastorale.
“Non praevalebunt”: le parole di Gesù, la sua promessa che le porte degli inferi non prevarranno, risuonano in tutto il libro curato da Jan Mikrut, “La Chiesa Cattolica in Unione Sovietica”, terzo di una serie di volumi che vanno ad esplorare la storia delle Chiese dell’Est sotto la dominazione sovietica.
Cosa significa ricordare il centenario della Rivoluzione d'Ottobre? Intervista al direttore responsabile del portale d’informazione ‘Russia Cristiana’, dott.ssa Marta Carletti dell’Asta.
Nel 2016 sono sbarcati in Italia 181.436 migranti, fino al 30 ottobre 2017 sono sbarcate invece sulle nostre coste 111.302 persone, il 30% in meno rispetto allo stesso periodo del 2016. Tra gli arrivi più numerosi nigeriani, bengalesi, guineani. Lo riporta il Rapporto sulla protezione internazionale in Italia 2017 realizzato da Anci, Caritas italiana, Cittalia, Fondazione Migrantes, Servizio centrale dello Sprar e in collaborazione con l’Unhcr.
Una tavola rotonda grande come l’Italia intera metterà a confronto giornalisti, operatori dei media e volontari che si ritroveranno nelle sedi di Torino, Milano, Roma e Napoli. Succederà in occasione del 400° anno dalla fondazione del Carisma Vincenziano e del 20° anno dalla Beatificazione di Federico Ozanam. La Società di San Vincenzo De Paoli organizza il Convegno dal titolo: “Carità e Media” che si terrà sabato 11 novembre 2017 contemporaneamente in più città.
"Anche se non abbiamo soluzioni a tutti problemi è nostro compito essere presenti, tra gli uomini, con gli uomini, per gli uomini. Dobbiamo essere presenti proprio in quei luoghi che conoscono poca libertà e molta disperazione". Con queste parole l’arcivescovo di Amburgo, monsignor Stefan Heße, delegato alla questione dei rifugiati dalla Conferenza episcopale tedesca, ha aperto ieri, lunedì 6 novembre, a Colonia la terza edizione del vertice cattolico sulla pastorale per i rifugiati.
La figura di Santa Francesca Cabrini, la protettrice dei migranti, è “molto attuale” perché “ci insegna ancora la vita da percorrere per affrontare il fenomeno epocale delle migrazioni coniugando la carità e la giustizia”. Parola di Papa Francesco, nella prefazione da lui scritta per un libro di Lucetta Scaraffia, “Tra terra e Cielo”, che ricostruisce la biografia di quella che viene definita da tutti “la prima santa americana”.
Grazie alla generosità dei benefattori italiani, le suore domenicane di Santa Caterina da Siena potranno finalmente riavere il loro convento a Qaraqosh, in Iraq. Aiuto alla Chiesa che Soffre promuove in questi giorni una specifica raccolta fondi a sostegno della ricostruzione del convento, distrutto dall’ISIS durante l’occupazione della Piana di Ninive. La struttura esisteva dal 1974 e una volta riedificata potrà ospitare circa 20 suore.
Per Papa Francesco inizia un nuovo ciclo di catechesi per l’Udienza del Mercoledì: la Santa Messa. Per il Pontefice è necessario “puntare lo sguardo sul “cuore” della Chiesa, cioè l’Eucaristia”. “È fondamentale per noi cristiani – osserva il Papa - comprendere bene il valore e il significato della Santa Messa, per vivere sempre più pienamente il nostro rapporto con Dio”.
La Santa Sede verso la Russia e la Chiesa Ortodossa Orientale. E’ il titolo della conferenza stampa che si è svolta in questi giorni presso la Pontificia Università Gregoriana, in cui si è concentrata l’attenzione sul dialogo ecumenico con le chiese ortodosse, i cui frutti cominciano a maturare in Paesi in cui la convivenza è sempre stata storicamente difficile. ACI Stampa ne ha parlato con l'Arcivescovo di Minsk Tadeusz Kondrusiewic.
Monsignor Feroci, attualmente direttore della Caritas diocesana, è stato presentato dall'arcivescovo Angelo De Donatis, vicario del Papa per la diocesi di Roma, come una nuova guida alla comunità degli Oblati del santuario sull'Ardeatina a Roma. L’incontro è avvenuto al Santuario lo scorso sabato.
Come è cambiata la Ostpolitik della Santa Sede con l’arrivo di un Papa di un paese dove regnava il comunismo? Che cosa ha fatto la Chiesa cattolica in Polonia per avvicinarsi alla Chiesa Ortodossa? E l’ Europa ha mantenuto o no le sue caratteristiche cristiane respirando “a due polmoni” come diceva Giovanni PaoloII?
E’ il terzo incontro, quello di oggi, tra Papa Francesco e Ahmed Muhammad al-Tayyib, grande imam di al-Azhar. I due si sono incontrati nello studio dell’Aula Paolo VI. Per entrambi,quest'ultima occasione, è stata il momento per ribadire impegni reciproci per la pace contro fondamentalismi e estremismi.
“Le campane sono preziosissime per una comunità: segnano il tempo, scandiscono i vari momenti della vita di una popolazione. Dunque, diventano un tassello in più verso il recupero della normalità, una normalità che è faticosa”. Lo ha detto l’Arcivescovo di Spoleto-Norcia, Monsignor Renato Boccardo, durante l’inaugurazione del restauro delle campane di S. Maria Argentea di Norcia, lo scorso sabato, presso il Centro di comunità di S. Maria delle Grazie dove sono state provvisoriamente istallate, su di una torre campanaria costruita “ad hoc”.
Il Papa è “profondamente dispiaciuto” dalla notizia della morte di 26 persone causata dall'”atto di violenza senza senso” perpetrato in una chiesa battista a Sutherland Springs, in Texas (U.S.A.) lo scorso 5 novembre.