La speranza del mondo e la speranza della croce. Nella Settimana Santa il tema della speranza cristiana si lega inesorabilmente alla croce. E durante l’Udienza Generale in Piazza San Pietro Papa Francesco afferma: “Noi crediamo che proprio nel Crocifisso la nostra speranza è rinata. È una speranza diversa da quelle del mondo”.
La consultazione indetta da Papa Francesco a inizio Quaresima nell'incontro riservato con i Parroci Prefetti di Roma si è chiusa oggi, Mercoledì Santo. A quanto apprende ACI Stampa le indicazioni dei parroci romani - messe per iscritto nero su bianco - sono in viaggio dal Vicariato di Roma in direzione Casa Santa Marta, residenza di Papa Francesco. Il Vescovo di Roma ora esaminerà i profili tracciati dai suoi parroci per nominare, così, probabilmente per la fine di giugno il successore del Cardinale Agostino Vallini alla guida del Vicariato di Roma.
“Dona il sangue e segui la tua inclinazione artistica” è il titolo dell’iniziativa che il Servizio di Emotrasfusione della Fondazione Policlinico Universitario Gemelli e il Gruppo Donatori Sangue “Francesco Olgiati” Onlus, in collaborazione con i Musei Vaticani, propongono per incoraggiare la donazione di sangue. Un gesto di solidarietà, un’opera preziosa che contribuisce a diffondere l’importanza e il valore della donazione volontaria e che assicura la qualità, la sicurezza e la disponibilità delle cure mediche.
La parrocchia o “titulus” di S. Prisca viene menzionata per la prima volta nel Sinodo romano del 499, ma è solo intorno al 1100 che viene costruita una basilica tradizionale. Prima sembra che la parrocchia sia stata ospitata in un edificio romano. La chiesa medievale viene poi ricostruita nel XV secolo da Papa Callisto III e poi di nuovo nel XVIII secolo.
Cosa fa la Chiesa italiana per l’accoglienza ai migranti? Lo racconta il vescovo Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana, in un intervento al Centro Astalli.
Suor Carol Tahhan Fachakh è una suora salesiana siriana. E la sua è una storia di coraggio e di solidarietà con i bambini, i giovani, i poveri in Siria. Questo “speciale lavoro” nella sua Siria le è stato riconosciuto dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti. Mettendo la propria vita a rischio, suor Carolin è diventata un segno di speranza per musulmani e cristiani. E ha vinto un premio speciale, il Premio Internazionale Donne Coraggiose del 2017.
Scholas Occurrentes arriva a Roma.
Il Prossimo giovedì 20 aprile 2017, alle ore 10, nella Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico Vaticano.
“Ancora vittime. Ancora orrore, morte e cancellazione di vite umane, tra cui molti bambini a Idlib, in Siria. Mentre istituzioni internazionali e governi continuano in sterili negoziati, discussioni inutili e rimpalli di responsabilità, siamo ancora una volta davanti ad un crimine che papa Francesco ha definito “inaccettabile”. Perché ogni guerra è crimine, follia, suicidio dell’umanità, avventura senza ritorno”.
Papa Francesco ha incontrato ieri pomeriggio - nell’Auletta dell’Aula Paolo VI - alcuni ricoverati dell'Ospedale Bambino Gesù. I pazienti avevano un'età compresa tra i 5 e i 18 anni.
“Tutta la nostra vita cristiana è segnata dalla Croce». In questo modo, Monsignor Leonardo Sapienza, Reggente della Prefettura della Casa Pontificia, ha voluto riflettere sul significato della Croce, che invade tutta la vita dei credenti, nell'omelia tenuta nel corso della celebrazione Eucaristica per il Circolo S. Pietro, venerdì 7 aprile, dopo aver guidato le meditazioni della Via Crucis svoltasi all’interno del Colosseo.
La Chiesa in ascolto dei giovani: questo l'approccio del convegno "Da Cracovia a Panama" che si è tenuto dal 4 al 9 aprile. Ne parla con ACI Stampa Renato Cursi, incaricato del Movimento Giovanile Salesiano per il Dicastero di Pastorale Giovanile dei Salesiani di Don Bosco.
Tra le iniziative in programma durante l’VIII Centenario del Perdono di Assisi, c'è la prima edizione della Fiera floro-vivaistica “Le Rose per Dono”, organizzata dalla Basilica papale di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola in collaborazione con la Api Umbria.
A pochi passi da Santa Maria Maggiore si arriva oggi a Santa Prassede. E’ una parrocchia, un “titulus”, che appare nelle fonti antiche già nel 491, ma la chiesa attuale viene costruita solo nel IX secolo da Papa Pasquale I (817-824). Pasquale decide di sostituire la vecchia chiesa con una nuova ”non lontano” dalla prima, ma della chiesa più antica si è persa ogni traccia.
“Le cerimonie funebri oggi in Siria di vivono con una intensità molto particolare, perché spesso si tratta di veri e propri martiri”.
Ricevendo i membri del Comitato nazionale per la Biosicurezza, le Tecnologie e le scienze della Vita, Papa Francesco richiama ad un uso responsabile delle tecnologie, e mette in guardia dal rischio di non cogliere fino in fondo le sfide che si presentano con le nuove tecnologie.
E’ entrata in funzione la “Lavanderia di Papa Francesco”. Si tratta di un servizio offerto gratuitamente alle persone più povere, in particolare a quelle senza fissa dimora, che potranno cosi lavare, asciugare e stirare i propri indumenti e coperte. Lo comunica l’Elemosineria Apostolica.
È la Domenica delle Palme, e la memoria della Passione di Nostro Signore fa da sfondo a quella, attuale, della comunità cristiana in Egitto. A 20 giorni dalla visita di Papa Francesco in quella nazione, cellule dell'estremismo islamico colpiscono la minoranza cristiana, quasi 4,2 milioni di persone. Da alcuni mesi la barbarie è irrefrenabile. Ricordiamo il precedente dello scorso dicembre: 26 morti nella cattedrale copta de Il Cairo. Ricordiamo i sette omicidi, tutti ispirati all'odio religioso, nei primi mesi del 2017 nel nord del Sinai.
Il Corso Estivo di Diploma in Pastorale Familiare, offerto dal Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia in collaborazione con la CEI – Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia, mira alla formazione di “animatori qualificati di pastorale familiare nelle Diocesi, nelle Parrocchie e nelle vari aggregazioni” che si propongono di accompagnare e sostenere le famiglie nella loro crescita umana e spirituale e nel loro compito al servizio della Chiesa e della società.
Una Europa chiamata a riscoprire se stessa, a ritornare alle radici, per superare lo stallo dato dal nichilismo pratico che si è ormai diffuso anche tra i credenti: sono i problemi delineati dal Cardinale Angelo Bagnasco.