L’Arcidiocesi di Agrigento in questi giorni ha ricordato la storica visita – 30 anni fa – di San Giovanni Paolo II con una serie di celebrazioni ed iniziative.
Il 6 maggio dell’anno 954 le reliquie di San Matteo, patrono – tra l’altro – dei pescatori, furono traslate a Salerno, che lo venera come patrono. E quest’anno, nella circostanza della festa della traslazione è arrivato a Salerno anche il Patriarca Ecumenico di Costantinopoli Bartolomeo I, che ha ricevuto dall’arcivescovo Andrea Bellandi in dono una reliquia del Santo.
Non ci sono sostanziali novità, nel rapporto annuale dell’Autorità di Sorveglianza e di Informazione Finanziaria pubblicato oggi. Nel rapporto viene delineato un sensibile aumento delle segnalazioni di transazioni sospette, vengono raccontate le attività di formazione, e viene data una certa enfasi al lavoro nelle organizzazioni internazionali, e cioè in MONEYVAL e in Egmont, che in realtà sembra tradire la necessità di mostrare che i rapporti ci sono e buoni.
Il Cardinale Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, e l'Arcivescovo Baturi, Segretario Generalem hanno accolto questa mattina nella sede della CEI a Roma alcune vittime, familiari e sopravvissuti ad abusi compiuti da chierici e operatori pastorali in ambito ecclesiale avvenuti in tempi recenti e passati.
Il 9 maggio è una festa importante per la città di Bari. Nel 1087, 62 marinai si impossessarono delle reliquie di San Nicola di Myra e lo trasportarono a Bari, dove giunsero appunto in questo giorno di maggio.
La chiamano Festa dei Fiori e il 9 maggio la Chiesa di Milano celebra la festa del Seminario.
Monsignor Diego Giovanni Ravelli, Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie e Responsabile della Cappella Musicale Pontificia Sistina, sarà consacrato Arcivescovo il prossimo 3 giugno alle ore 15 nella Basilica di San Pietro. A presiedere il rito sarà il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità.
Incontrando i membri della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori il 5 maggio, Papa Francesco aveva lodato l’impegno per garantire assistenza alle vittime anche nei Paesi poveri. Ed erano parole che lasciavano preludere ad una delle decisioni che la commissione ha preso al termine della plenaria: quella di istituire un fondo, finanziato con contributi delle Conferenze Episcopali di tutto il mondo, che permette di stabilire programmi di formazione e salvaguardia anche in quei Paesi che non hanno risorse per poterseli permettere.
Prima dell'Udienza generale Papa Francesco ha ricevuto oggi in Udienza i partecipanti alla Conferenza della Pontificia Accademia delle Scienze sul tema “Crisi alimentari e umanitarie: scienza e politiche per la loro prevenzione e mitigazione”.
All’Udienza Generale di oggi è presente Tawadros II, Patriarca Copto Ortodosso di Alessandria, giunto a Roma su invito di Papa Francesco per commemorare insieme il 50.mo anniversario dello storico incontro tra San Paolo VI e Papa Shenouda III. Era infatti maggio del 1973 quando Paolo VI incontrò il capo della Chiesa copto ortodossa, Papa Shenouda III. Da quel momento iniziarono un dialogo e un cammino comuni.
Papa Francesco era felice, perché “ha visto con tutta chiarezza l’atteggiamento credente e pieno di affetto delle persone”. Lo racconta il Cardinale Péter Erdő in una intervista con il gruppo ACI all’indomani della visita di Papa Francesco in Ungheria, dal 28 al 30 aprile. Nel ricapitolare quei giorni, la parola più usata dal cardinale è “importante”. E questo testimonia quanto peso hanno tutte le parole pronunciate dal Papa in Ungheria nei suoi discorsi. A partire dall’appello per la pace, che il popolo ungherese sente di condividere.
I volti di Maria” è il titolo della mostra d’arte collettiva promossa dagli artisti del gruppo “Arte in Movimento”, sezione artistica dell’associazione culturale “Il Portico”. A darne notizia è la diocesi di Carpi.
“Il Dicastero sta camminando a marce forzate per la preparazione dell’Anno santo. Si sono istituite nei mesi scorsi quattro Commissioni e un Comitato tecnico che hanno sostenuto il Dicastero nel delineare il programma generale”. Lo ha detto l’Arcivescovo Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, Sezione per le Questioni Fondamentali dell’Evangelizzazione nel Mondo, presentando gli obiettivi raggiunti e i progetti in vista del Giubileo 2025.
“Nella Vergine Maria, la naturale intuizione femminile viene esaltata dalla sua singolarissima unione con Dio nella preghiera.
I dipendenti e i volontari del Comitato Organizzatore Locale (LOC) della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) Lisbona 2023 hanno avuto l'opportunità di donare il sangue lo scorso 5 maggio.
Sono state scelte le donne premiate per il Riconoscimento Internazionale Santa Rita, in occasione della Festa a lei dedicata. Sono donne che incarnano il valore del servizio al prossimo.
Dopo il successo di “Mater Maria”
Il 10 e 11 maggio prossimi Papa Francesco e Tawadros II, Papa d’Alessandria e Capo della Chiesa ortodossa copta, celebreranno insieme il cinquantesimo anniversario dello storico incontro dei loro predecessori, Papa San Paolo VI e Papa Shenouda III, avvenuto nel maggio 1973. Lo ha comunicato la Sala Stampa della Santa Sede.
“Supplichiamo con l’insistenza della povera vedova che cerca giustizia da quel terribile giudice iniquo, spietato che rende spietati, che è la guerra. La volontà di Dio è un mondo di pace. Senza pace non c’è vita”. Lo ha detto il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, nell’omelia pronunciata stamane a Pompei in occasione della Supplica alla Madonna.
Dopo la dichiarazione da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che ha stabilito che il Covid-19 non costituisce più un’emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale, la Conferenza Episcopale Italiana ha annunciato che “tutte le attività ecclesiali, liturgiche, pie devozioni, possono tornare a essere vissute nelle modalità consuete precedenti all’emergenza sanitaria”.