Domenica 24 settembre 2023 si celebrerà la 109a Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato. Il Santo Padre ha scelto come titolo per il suo tradizionale Messaggio “Liberi di scegliere se migrare o restare”, con l’intenzione di promuovere una rinnovata riflessione su un diritto non ancora codificato a livello internazionale: il diritto a non dover emigrare, ossia - in altre parole - il diritto a poter rimanere nella propria terra.
Oltre la santa messa che verrà celebrata dal "prete influencer", ci saranno momenti di spiritualità e convivialità tra i fedeliIl prossimo 25 marzo, a partire dalle ore 19h, presso il Centro Internazionale San Lorenzo, a due passi dal Vaticano, la Comunità Cattolica Shalom organizza la 3ª serata dell’anno del “Rise Up".
Il 19 marzo 1998 Papa Giovanni Paolo II conferiva nella Basilica di San Pietro in Vaticano la consacrazione episcopale al suo segretario particolare Stanislaw Dziwisz, recentemente nominato anche Prefetto aggiunto della Casa Pontificia. Insieme al futuro porporato, il Papa consacrò altri due suoi stretti collaboratori: l’allora Maestro delle Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice Piero Marini e l’allora Prefetto della Casa Pontificia James Michael Harvey.
La stazione quaresimale di oggi si celebra alle 19.00 a San Lorenzo in Damaso alla Cancelleria. Ancora una chiesa dedicata al santo di Roma. "Fu edificata da s. Damaso a s. Lorenzo. Pio V la eresse in vicaria perpetua l'anno 1571 con Motu proprio 5 Nov. l'anno sud. 6 del suo pontificato" si legge in un manoscritto dell'archivio vaticano dell'anno 1660, come riporta Armellini "Questa basilica è titolo di Cardinale, fu data alcune volte in commenda et in specie al Card. Rafaele Reario del titolo di s. Giorgio, il quale fece demolire la chiesa antica e l'edificò di nuovo nella forma ch'oggi si vede unitamente col Palazzo".
Nella piccola città cristiana di Qaraqosh, che conta solo 35.000 mila e si trova nella provincia irachena di Ninive, molte famiglie hanno figli o figlie che dedicano la loro vita come sacerdoti, monaci o suore. Ma anche per questa città, avere più religiosi in una famiglia è una eccezione.
Per i cardinale Gerhard Ludwig Müller è "controverso" il processo che ha portato all'approvazione di risoluzioni che hanno tolto ai fedeli cattolici "la verità del Vangelo" (Gal. 2:5) per sostituirla con il prodotto di "un'ideologia omosessualizzata, il vero centro di gravità del sinodalismo tedesco".
La fortezza e la temperanza di san Giuseppe "sono virtù richieste anche oggi a tutta la nostra Chiesa, che sta reimpostando il suo essere comunità credente dopo la pandemia".
Francesco ha ricevuto oggi in Udienza i membri dell’Unione nazionale attrazionisti viaggianti. Il Papa li ha definiti "seminatori di sorrisi". Per il Pontefice infatti il lavoro degli operatori dello spettacolo viaggiante è "ridere e far sorridere”.
L’auspicio è che la causa di beatificazione prosegua spedita, per il vescovo Paul Faraj Rahho. Ed è una causa importante, perché si tratta del riconoscimento di un martirio, dunque di una beatificazione che non ha bisogno di un miracolo. E martire, per la sua gente, il vescovo Paul Faraj Rahho, arcivescovo di Mosul trovato morto 13 marzo 2008, lo era davvero.
Erano stati in Vaticano il 5 gennaio, per i funerali del Papa emerito Benedetto XVI: Con la visita di oggi, i capitani reggenti della Repubblica di San Marino si congedano dal Papa emerito, dato che concluderanno il loro semestre di reggenza il prossimo 1 aprile.
Le monache agostiniane dei Santi Quattro Coronati oggi accolgono tutti per la celebrazione della stazione quaresimale alle 18.00.
Domenica 19 marzo nella basilica di san Nicola da Tolentino si è conclusa la festa dei ‘panini benedetti’ con una concelebrazione eucaristica presieduta dal segretario di Stato vaticano, card. Pietro Parolin,
"Come il cieco, sappiamo vedere il bene ed esser grati per i doni che riceviamo? Testimoniamo Gesù oppure spargiamo critiche e sospetti?
Il cieco nato guarito da Gesù, di cui ci parla il brano di Vangelo della IV domenica di Quaresima, giunge a riconoscere che quell’uomo che gli ha restituito la vista è il “Signore”.
Alle 11.30 di oggi si svolge la celebrazione della Stazione quaresimale a Santa Croce in Gerusalemme
Non è ancora stato in Montenegro, ma non è detto che il viaggio non si programmi a breve. L’arcivescovo Paul Richard Gallagher, ministro vaticano per i Rapporti con gli Stati, continua le sue visite nei Balcani e accetta l’invio dell’Albania, dove si trova a partire da oggi per una serie di incontri diplomatici ed ecclesiastici. Si conferma, con la visita, la particolare attenzione della Santa Sede nei confronti della regione dei Balcani occidentali.
La pace “è un tema che non può mancare nella formazione sociopolitica, e purtroppo è anche urgente a causa della situazione attuale. La guerra è il fallimento della politica. La guerra ci fa toccare con mano l’assurdità della corsa agli armamenti e del loro uso per la risoluzione dei conflitti. Ci vuole una migliore politica che presuppone proprio ciò che state facendo voi, cioè educarsi alla pace. Questo è responsabilità di tutti. Fare la guerra ma un’altra guerra, una guerra interiore, una guerra su sé stessi per lavorare per la pace”. Lo ha detto Papa Francesco, stamane, ricevendo in udienza i giovani del “Progetto Policoro” promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana.
Le controverse elezioni presidenziali del 25 febbraio dominano ancora le notizie principali della Nigeria. Nel frattempo, i recenti raid terroristici nel Benue, uno stato prevalentemente cattolico nel centro-nord della Nigeria, stanno ricevendo scarsa menzione.
Papa Francesco ha nominato il Tenente Dominik Tännler Maggiore della Guardia Svizzera Pontificia lo scorso 7 marzo 2023
Papa Francesco stamane ha nominato membro del Dicastero per l’Evangelizzazione - Sezione per la prima evangelizzazione e le nuove Chiese particolari - l’Arcivescovo Salvatore Pennacchio, Presidente della Pontificia Accademia Ecclesiastica.