"Una via praticabile per evitare le tragedie e i pericoli legati al traffico di essere umani" questo per il Papa i corridoi umanitari avviati nel 2016 come risposta alla situazione sempre più drammatica nella rotta Mediterranea.
Forse il momento chiave della testimonianza dell’arcivescovo Edgar Pena Parra, sostituto della Segreteria di Stato vaticana, è il racconto della sua convocazione dal Papa il 22 dicembre 2018, a Santa Marta. “Credevo di dover parlare del governo della Chiesa, invece quando entro a Santa Marta mi ritrovo il Papa con l’avvocato Emanuele Intendente e Giuseppe Milanese”.
I vescovi italiani si apprestano a svolgere la loro Assemblea Generale in programma dal 22 al 25 maggio a Roma sul tema: “In ascolto di ciò che lo Spirito dice alle Chiese. Passi verso il discernimento”. Da lunedì i vescovi del Consiglio Episcopale Permanente si riuniranno a Roma.
Come da tradizione la stazione quaresimale di oggi si celebra a Santa Mari della Vittoria a via XX Settembre alle 18.30.
Il silenzio come dimensione interiore, che soprattutto nel periodo della Quaresima si trasforma in territorio libero e fecondo in cui può risuonare la Parola dell’Altissimo; il silenzio che purifica e rende più liberi. Il silenzio che desidera solo irrompere in noi e trasfigurarci.
Papa Francesco sottolinea che il Signore si può avvicinare solo se “prendiamo le distanze dal nostro io presuntuoso”, se andiamo oltre le nostre presunzioni personali. L’occasione è la parabola del fariseo e del pubblicano, letta durante la celebrazione che si tiene in Santa Maria al Trionfale, a Roma, per le 24 Ore per il Signore, iniziativa lanciata nel 2014 dall’allora Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione per esaltare, appunto, il sacramento della confessione.
Il Popolo di Dio ha bisogno di una “teologia che non parli di Dio sempre e soltanto in terza persona, con categorie mutuate spesso dal sistema filosofico del momento, incomprensibili fuori della ristretta cerchia degli iniziati”. Lo ha ricordato stamane il Cardinale Raniero Cantalamessa, Predicatore della Casa Pontificia, in occasione della Terza Predica di Quaresima.
Monachesimo e società. Un tema che sembra affrontare questioni antiche e fuori tempo e che invece è reso attuale da molte delle sfide contemporanee.
Nei fatti, non cambia molto: il Prefetto della Congregazione per la Evangelizzazione dei Popoli, che veniva chiamato “Papa rosso”, è diventato con la riforma della Curia pro-prefetto della sezione per l’Evangelizzazione del Dicastero per l’Evangelizzazione. Ma resta comunque a lui la rappresentanza legale piena e assoluta del dicastero.
Mentre il Libano è ancora in uno stato di collasso economico e finanziario, il tasso di cambio del dollaro USA sul mercato nero oggi ha raggiunto le 100.000 lire libanesi, che è il livello più alto da ottobre 2019, quando era pari a 1.500 lire.
“Io sorgo oggi Grazie a una forza possente, l’invocazione della Trinità; Alla fede nell’Essere Uno e Trino; Alla confessione dell’unità del Creatore del Creato. Io sorgo oggi grazie alla forza della nascita di Cristo e del suo battesimo”. Parole di una preghiera che ha tutto il sapore di una poesia. Le ha scritte uno dei santi più leggendari che la tradizione irlandese possa annoverare: San Patrizio il cui vero nome si narra sia stato Maewyn Succat.
Questa mattina, nel Palazzo Apostolico Vaticano, Francesco riceve in Udienza i Membri della Congregazione di San Giuseppe (Giuseppini del Murialdo) in occasione del 150° anniversario di fondazione.
"Sono vicino alle popolazioni del Malawi colpite nei giorni scorsi da un fortissimo ciclone. Prego per i defunti, i feriti, gli sfollati. Il Signore sostenga le famiglie e le comunità più provate da questa calamità". Queste le parole pronunciate da Papa Francesco al termine dell’udienza generale di mercoledì scorso, 15 marzo. Anche il cardinale vicario Angelo De Donatis ha subito espresso solidarietà alla popolazione colpita dalla grave calamità assicurando il ricordo nella preghiera.
Oggi alle 18.30 nella basilica di San Lorenzo in Lucina al rione Colonna si celebra la stazione quaresimale.
Papa Francesco – che il 13 marzo ha celebrato il suo decimo anniversario come leader della Chiesa cattolica – è un esplicito sostenitore dei migranti e dei rifugiati. Lo è stato durante tutto il suo pontificato, e la questione sta chiaramente a cuore essendo figlio di migranti italiani, nato in Argentina nel 1936.
Nei suoi 10 anni di guida della Chiesa cattolica, Papa Francesco ha dato priorità all'inclusione, assicurando che tutte le voci, comprese quelle degli emarginati, siano ascoltate. Secondo don Stan Chu Ilo, professore di ricerca presso il Dipartimento di studi cattolici della DePaul University negli Stati Uniti, i leader della Chiesa africana devono adottare la cultura dell'inclusività del Santo Padre per impedire alle persone di lasciare la Chiesa "a frotte" e di recarsi in luoghi in cui si sentano accettati.
È stata firmata oggi, giovedì 16 marzo 2023, alle ore 12.30, nella sede del Ministero della Cultura, la nuova convezione sul Regolamento d’uso della basilica di Santa Maria ad Martyres, meglio conosciuta come Pantheon.
Far conoscere le “buone pratiche” di consumo e produzione, valorizzando le specificità e le eccellenze dei territori, grandi e piccoli, e creando sinergie virtuose tra associazioni, istituzioni, consumatori e imprenditori locali. È questo l’obiettivo di Fa’ la cosa giusta!, la Fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili che torna a Milano nel fine settimana 24-26 marzo 2023 per la sua 19esima edizione, organizzata dalla casa editrice Terre di mezzo.
La preoccupazione della Santa Sede per la difficile situazione socio-economica che la popolazione libanese
Nel 2021, 359.338 cattolici tedeschi sono usciti dalla Chiesa in Germania, ma 4.116 ne sono rientrati. Dei primi si parla sempre.