Oscurata dall’autodenuncia del Cardinale Ricard, arrivata tra l’altro poco dopo la visita in Vaticano del presidente francese Emmanuel Macron, la lettera pastorale dei vescovi di Francia sull’eutanasia è una risposta netta del mondo cattolico alla “cultura della morte” che si cela dietro il principio di legalizzazione dell’eutanasia.
“Come egli fu del tutto uomo di Dio e veramente Dominicus [cioè: uomo del Signore], così fu tutto della santa Chiesa, la quale ha in lui un invincibile campione della Fede. L’Ordine dei Predicatori da lui istituito fu sempre valido baluardo in difesa della Chiesa Romana”. Così scriveva Papa Benedetto XV nella sua ultima enciclica del pontificato, Fausto appetente die, dedicata ai 700 anni dalla morte di San Domenico di Guzman e pubblicata il 29 giugno 1921.
In occasione della “Red Week”, la settimana commemorativa e di preghiera per i cristiani discriminati e perseguitati in tutto il mondo, ha fatto visita a Lugano l’arcivescovo di Leopoli Mieczysław Mokrzycki: è stato nel cantone Ticino due giorni, sabato 12 e domenica 13 novembre.
Quella della festa della Madonna della Salute a Venezia è una tradizione che ci si rinnova da più di tre secoli. Ricorda una terribile pestilenza, quella del biennio 1630-1631. Da allora, dopo il voto del Doge, ogni anno il 21 novembre i veneziani fanno un pellegrinaggio alla Madonna della Salute, per affidare alla madre di Dio le proprie intenzioni di preghiera e ringraziare dei doni di grazia ricevuti.
Non si pensa mai che in Europa ci possa essere un clima di intolleranza contro i cristiani. Eppure, l’ultimo rapporto dell’Osservatorio per l’Intolleranza e la Discriminazione dei Cristiani in Europa dettaglia cinquecento casi nel corso del 2021, di cui 4 omicidi. E mette in luce come anche la cornice legale non aiuti, come la definizione di crimine di odio sia in realtà usata contro la religione e non per difenderla, e come i media si siano riempiti, specialmente in alcuni Paesi dell’Europa occidentale, di stereotipi anti-cristiani.
Come è ormai consuetudine, ogni anno dal 2012 il popolo Summorum Pontificum si dà appuntamento a Roma da tutto il mondo a fine ottobre per un pellegrinaggio teso a testimoniare il suo amore per la liturgia tradizionale e, in processione ad sedem Petri per il centro città,
Ancora un appello per l’Ucraina da Papa Francesco. Nel giorno in cui si comincia ad indagare sul lancio di due missili in territorio polacco, mentre continuano gli attacchi della Russia sul territorio ucraino, il Papa per due volte, nei saluti in lingua italiana al termine della catechesi del mercoledì, ritorna sulla situazione in Ucraina.
Nel 1935 Don Orione accettò la proposta di aprire una missione in Albania. Gli orionini rimasero nel “Paese delle aquile” per una decina di anni, esattamente fino al gennaio del 1946 quando, con l’ascesa al potere di Henver Hoxha, furono obbligati a lasciare il Paese
Pregare con desolazione, senza aspettarsi niente, per creare una relazione più bella e più matura con Dio, consapevoli che la preghiera può avere esiti imprevedibili. Dopo l’udienza dedicata al viaggio in Bahrein, Papa Francesco riprende il ciclo di catechesi sul discernimento, e affronta il tema della desolazione.
Con costanza, dal 2004, la Fraternità Sacerdotale San Pio X si reca a Fulda per pregare la Madonna affinché protegga e riempia di grazie la Germania.
Dal 12 novembre, per il tempo di Avvento e di Natale, al via la nuova rassegna musicale con la voce dell’Organo più grande d’Italia, nel Duomo di Milano.
E' stato pubblicato il telegramma di cordoglio per le vittime dell’attentato avvenuto domenica scorsa, 13 novembre, ad Istanbul in Turchia, inviato - a nome di Papa Francesco - dal Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin al Nunzio Apostolico in Turchia, Monsignor Marek Solczyński.
Presentato stamane in Vaticano il Convegno Internazionale di Studi “Euntes in mundum universum” che si svolge dal 16 al 18 novembre presso la Pontificia Università Urbaniana, a Roma, in occasione del quarto Centenario dell’istituzione della Congregazione di Propaganda Fide.
Il Comune di Mirandola, in provincia di Modena, il cui territorio insiste nella Diocesi di Carpi ha premiato la scorsa settimana con la Benemerenza Civica Monsignor Francesco Cavina, Vescovo emerito di Carpi, per il suo impegno profuso nella ricostruzione morale, materiale e spirituale della comunità mirandolese a seguito del terremoto che sconvolse la cittadina nel 2012.
La figura di sant’Ignazio di Loyola, e in particolare il suo rapporto con Roma, sarà al centro della serata di venerdì 18 novembre, alle ore 19.45, nella basilica di Sant’Ignazio di Loyola in Campo Marzio, attraverso lo spettacolo“Ignazio di Loyola – Un vento nuovo su Roma”, a cura dell’Ufficio per la Cultura e l’Università e dell’Ufficio per la Pastorale del Tempo libero, del Turismo e dello Sport del Vicariato di Roma e con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale.
Dal 2020, un decreto della Conferenza Episcopale Olandese aveva privato la Radboud University di Nimega (Nijmegen) in Olanda del titolo di cattolica, al culmine di una crisi di governance che aveva visto, secondo i vescovi olandesi, l’università distaccarsi sempre di più dai valori cattolici. Ma, dopo la visita ad limina dei vescovi olandesi a Roma, e sebbene il tema dell’università non sia stato ufficialmente toccato, è arrivata la notizia che dal Vaticano è arrivata la decisione di ridare all’università il titolo di cattolico.
Parlando con una appresentanza dei calciatori impegnati allo Stadio Olimpico di Roma nella terza edizione della Partita per la Pace, promossa dalla Fondazione Scholas Ocurrentes con il motto “We Play For Peace”, Papa Francesco ha sotolineato che "si pensa sempre a fare guerre per distruggere. Voi avete preso il vostro tempo per venire a fare la gratuità della pace".
Nel capitolo diciottesimo del primo libro de Le rouge et le noir – romanzo pubblicato nel 1831 – Stendhal, del tutto decontestualizzandolo dalla trama del racconto, inserisce un curioso episodio che vede inusuale protagonista, oltre a Julien Sorel, personaggio principale del componimento narrativo, e ad un non meglio specificato re in visita a Verrières, località frutto della fantasia dello scrittore, un corposanto delle catacombe in ceroplastica, l’altrimenti ignoto san Clemente.
Per il cinquecentesimo anniversario della conversione di Sant’Ignazio, Papa Francesco, il Papa gesuita, invia al Cardinale Omella, arcivescovo di Barcellona, una lettera in cui ripercorre la storia di Sant’Ignazio e afferma che “è significativo in questi momenti pensare che, per portarlo dove era (nel momento della conversione) Dio si servì di una guerra e una peste”.
La drammatica situazione in Ucraina, “vittima di una guerra iniziata ormai otto mesi fa, che ha portato morte, distruzione e dolore”,