Papa Francesco sceglie don Ivan Maffeis come successore del Cardinale Gualtiero Bassetti alla guida dell’arcidiocesi di Perugia- Città della Pieve. Per l’ex portavoce della Conferenza Episcopale Italiana, che dopo la fine degli incarichi in CEI era tornato a fare il parroco a Rovereto, è una promozione importante, e un riconoscimento del lavoro svolto negli anni di Conferenza Episcopale Italiana.
Non c’è la Shari’a in Francia, e dunque non c’è un reato di apostasia. Eppure, i musulmani che si convertono vivono comunque forme di oppressione da parte delle loro famiglie, dalle quali o vengono esclusi o addirittura attaccati in maniera più radicale, seppure molto più raramente.
Siamo ormai in piena estate e il caldo di questi giorni, con temperature oltre le massime del periodo, favorisce, per tanti, un periodo di riposo al mare o località di montagna, anche se il Covid è ancora presente e le raccomandazioni sono per la massima attenzione.
"Eran le sei del pomeriggio, un giorno/ chiaro festivo.
Se proseguiamo il nostro pellegrinaggio ignaziano arriviamo a Via del Gesù. Il nome è legato alla chiesa del Gesù che Paolo II iniziò a costruire nel 1541 al posto della cappelletta di Santa Maria della Strada. Ecco a metà circa di via del Gesù nella attuale chiesa di Santo Stefano del Cacco, ci fu la seconda sede del Collegio Romano tra il 1551e il 1557. Furono inaugurate qui le le cattedre di filosofia e di teologia il 6 novembre 1553, si conferirono i primi titoli accademici il 6 febbraio 1556, e si ebbe la prima rinnovazione dei voti il 6 gennaio 1557, dopo un triduo predicato dal padre Nadal. Come ricorda Antonio Maria de Aldama, si organizzarono dei gruppi degli "scolastici" gli studenti per il rinnovo dei voti durante le Messe celebrate dai padri Bobadilla, Nadal e Polanco. Se si prosegue alla fine di via del Gesù si gira a destra verso via del Pié di Marmo.Proprio qui Ignazio affittò nel 1552 una paio di case come sede dell'appena fondato Collegio Germanico. Un anno dopo il Collegio era stato ospitato a Palazzo Cesarini in Largo Argentina, ma il rapido sviluppo della istituzione fece si che trovasse un appartamento tra le chiese di Santo Stefano del Cacco e di San Giovanni, nella piazza della Pigna. La casa, probabilmente toccava via del Gesù. Una chiesa non lontana e molto significativa per la Compagnia è Santa Maria sopra Minerva. Al tempo di Ignazio, nella Compagnia si leggevano molto le lettere di santa Caterina da Siena, il cui corpo si venera sotto l'altare maggiore di questa chiesa unico esempio di gotico a Roma. Secondo lo storico della Compagnia Nicolò Lancizio l'affetto per Caterina era dovuto al fatto che la santa 'nella sua vita, nella sua condotta e nelle sue occupazioni, procedette sempre come le Costituzioni della Compagnia raccomandano a noi stessi di procedere'. È certo che nei suoi scritti Caterina insiste sul cercare ' l'onore di Dio e la salvezza delle anime' e fu grande la sua devozione alla Santa Sede. Il domenicano Tommaso Stella fondò in questa chiesa l'Arciconfraternita del Santissimo Sacramento, approvata da Paolo III nel 1539, nella quale furono iscritti sant' Ignazio e altri cinque padri della Compagnia e Ignazio la raccomandò ai suoi concittadini di Azpeitia per invitarli a farne parte. Sempre a Santa Maria Sopra Minerva l'8 marzo 1554 fu annunciata la creazione dell' Arciconfraternita del Santo Sepolcro di cui fecero parte i gesuiti con il progetto di istituire collegi in Terra Santa. In una cappella poi è sepolto Papa Paolo IV. Non era molto convito della Compagnia, ma finché fu in vita sant'Ignazio concesse al Collegio Romano di Morto Ignazio, fece esaminare le Costituzioni, ma senza cambiarle. Impose ai gesuiti di cantare l'Ufficio divino in coro e rese triennale il mandato del Generale. Ma essendo un ordine orale, tutto tornò come prima alla sua morte nel 1559. Il suo successore Pio IV confermò l'istituto della Compagnia. Una curiosità che rende chiaro come fosse Roma all'epoca: il sacrestano di Santa Maria della Strada doveva suonare la campana prima della Messa per il tempo necessario a percorrere a piedi la strada dalla Minerva, forse cinque minuti.
Papa Francesco nomina Francesco Nunzio vicedirettore dell’Ufficio del Fondo Pensioni vaticano. La figura del vicedirettore non era presente nell’organigramma del Fondo presentato nell’Annuario Pontificio, dove figurano come presidente del Consiglio di Amministrazione Nino Savelli e come direttore l’avvocato Stefano Di Pinto.
La storia della Compagnia di Gesù è stata scritta da uomini che hanno speso la loro esistenza per l'avvento del Regno dei cieli sulla terra. Fra questi vi fu anche Juan Alonso Polanco.
In una breve nota diffusa della Conferenza Episcopale Italiana, il Cardinale Matteo Zuppi dice di guardare "con grande preoccupazione" alla situazione politica italiana, in particolare perché l'attuale crisi di governo rischia di sovrapporsi ad una crisi ancora più grande.
Le "Madonnelle Romane" accompagnano da secoli cittadini di Roma e turisti lungo le vie della Capitale.
La vita alle volte segue le sue strade e l'uomo che vuole amare Dio si incammina per questi sentieri anche se non li comprende da subito. Così è stata la vita del beato Arcangelo Canetoli.
Uno dei luoghi legati alla memoria di Sant'Ignazio di Loyola a Roma è Palazzo Madama.
Papa Francesco stamane ha ricevuto in udienza i partecipanti ai Capitoli generali dell’Ordine della Madre di Dio, dell’Ordine Basiliano di San Giosafat e della Congregazione della Missione.
Il Meeting per l’Amicizia tra i Popoli si terrà, come sempre, a Rimini dal 20 al 24 agosto, avrà come tema una frase di don Luigi Giussani (“Una passione per l’uomo”) e sarà incentrato sull’attualità, e in particolare sulla guerra in Ucraina. Ed è lì che Papa Francesco andrà presto, forse già ad agosto, ha rivelato l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, “ministro degli Esteri” vaticano, alla presentazione del programma del Meeting lo scorso 12 luglio all’ambasciata di Italia presso la Santa Sede.
Le "Madonnelle Romane" accompagnano da secoli cittadini di Roma e turisti lungo le vie della Capitale.
Il 1° gennaio 1919 Benedetto XV inviava ai Vescovi del Perù la lettera Inter egregias in cui raccomandava la costruzione dei seminari.
Per essere Lettore, Accolito, Catechista si deve essere uomini e donne di almeno 25 anni e aver fatto almeno un anno di formazione. Ma si accede a un vero e proprio ministero, un titolo che impegna all’interno della comunità cattolica e che sarà conferito per cinque anni, e poi rinnovato eventualmente. La Conferenza Episcopale Italiana ha stabilito, con una nota ad experimentum, la prassi per i nuovi ministeri ecclesiali stabiliti da Papa Francesco con i motu propri Spiritus Domini e Antiquum Ministerium.
Lasciandosi alle spalle il Tevere e andando verso Piazza Navona incontriamo ancora moli luoghi della Roma del '500 legati a sant' Ignazio.
Sono due le sfide che il mondo affronta sulla questione del cambiamento climatico: quello di diminuire i rischi riducendo le emissioni e quella di assistere e aiutare le persone ad adattarsi a progressivi peggioramenti climatici. Papa Francesco lo sottolinea in un messaggio alla conferenza su “Resilienza delle persone e degli ecosistemi sotto stress climatico”, organizzato dalla Pontificia Accademia delle Scienze e che ha luogo il 13 e 13 luglio.
Ci sono anche tre donne tra i nuovi membri del Dicastero dei Vescovi. Si tratta di Suor Raffaella Petrini, segretario generale del Governatorato dello Stato di Città del Vaticano; della suora francese Yvonne Reungoat, già superiora generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice; e di Maria Lia Zervino, presidente dell’Unione Mondiale delle Organizzazioni Femminili cattoliche.
Le "Madonnelle Romane" accompagnano da secoli cittadini di Roma e turisti lungo le vie della Capitale.