C’è anche un messaggio di Papa Francesco, nel libretto della commemorazione per Martin Luther King, giornata di festa proclamata negli Stati Uniti per il 18 gennaio, per ricordare la nascita del celebre pastore protestante e attivista assassinato nel 1968. Martin Luther King era nato il 15 gennaio 1929 ad Atlanta, ma si è deciso di stabilire il Martin Luther King Day nel terzo lunedì di gennaio. La ricorrenza si celebra in tutti e cinquanta gli Stati americani solo dal 1993.
Come di consueto, sarà Papa Francesco a concludere la Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani con i Vespri presieduti nella Basilica di San Paolo di Roma. La diocesi di Roma accompagna questo percorso con una serie di attività, il cui culmine sarà la veglia ecumenica diocesana mercoledì 20 gennaio in Santa Maria in Trastevere. Molte delle iniziative saranno comunque online, vista la situazione dell'emergenza sanitaria.
La preghiera del rabbino e dei vescovi al cimitero ebraico di Varsavia, la liturgia della parola con commenti del rabbino e del vescovo e un concerto di musica ebraica: questi sono stati i momenti salienti della celebrazione della 24° Giornata del Giudaismo nella Chiesa cattolica in Polonia celebrata ieri.
Un rito antico che mai come quest’anno è ricco di significato. La benedizione del mondo intero tramite l’immagine del volto di Cristo conservata nel santuario di Manoppello in Abruzzo.
Ricorre oggi il centenario della morte del Cardinale Filippo Camassei: il porporato morì a Roma il 18 gennaio 1921.
Caso Becciu, il Vaticano revoca l'istanza cautelare per Cecilia Marogna. Per la donna era stata richiesta l'estradizione, ed aveva già trascorso 18 giorni in carcere e poi in custodia cautelare. Gli scorsi giorni, la Cassazione aveva stabilito la non validità della procedura che aveva portato alla custodia cautelare, notando anche “un vuoto motivazionale che determina la nullità dell’ordinanza cautelare impugnata, difettando l’esposizione delle specifiche esigenze cautelari di richiesta”.
Papa Francesco ha nominato il Vescovo Fabio Fabene nuovo Segretario della Congregazione per le Cause dei Santi. Finora ricopriva l’incarico di Sottosegretario del Sinodo dei Vescovi.
Un altro Cardinale contagiato dal coronavirus: si tratta di Norberto Rivera Carrera, Arcivescovo emerito di Città del Messico.
La Delegazione Pontificia per la Santa Casa di Loreto comunica che anche il Santuario si unirà in preghiera in occasione della settimana per l’unità dei cristiani dal 18 al 25 gennaio.
Ci si salva per sola fede o per le opere? È questa la domanda alla base della diatriba tra cattolici e luterani. Ma, il 31 ottobre 1999, cattolici e luterani firmarono la Dichiarazione Congiunta sulla Dottrina della Giustificazione, stabilendo la complementarietà tra fede ed opere nel processo di giustificazione che porta alla salvezza. Poco più di venti anni dopo quella dichiarazione, questa viene presentata in una nuova traduzione italiana, pubblica il 3 gennaio 2020.
Dio chiama tutti noi, a volte possiamo rifiutare la chiamata perché appare in contrasto con le nostre aspirazioni, ma l’unico modo di accoglierla è l’amore. Parlando del primo incontro dei primi discepoli con Gesù a Cafarnao, Papa Francesco sviluppa una riflessione sul senso della vocazione. Una vocazione che nasce sempre dall’incontro personale con Gesù.
“ Che cosa cercate?” sono le prime parole di Gesù nel Vangelo di Giovanni e, pertanto, appaiono particolarmente significative. Esse sono indirizzate a due persone (Giovanni e ad Andrea) che si sono messi a seguirlo dopo avere lasciato il Battista che battezzava presso il fiume Giordano. E’ interessante notare che il Signore non inizia il dialogo parlando di sé o presentando il suo messaggio, ma facendo parlare i due. Si interessa alla loro domanda, perché il Signore sa che noi cerchiamo tante cose, ma poi quando le abbiamo trovate dobbiamo constatare, con amarezza, che esse non ci danno quella pienezza che aspettavamo. Questa esperienza ci porta a riconoscere che c’è ricerca e ricerca, che il nostro cuore va oltre la pura dimensione umana. Ha bisogno di altro. Ma questo altro che cos’è? La domanda di Gesù ci chiede di andare a fondo del nostro desiderio e interrogarci: “Cosa cerco in realtà?”; “Quale senso do alla mia vita?”; “Qual è il mio bisogno vero?”.
Piccola riforma alla Pontificia Accademia Ecclesiastica: l’arcivescovo Joseph Marino, che guida la scuola per gli ambasciatori del Papa, ha annunciato l’introduzione di un corso sulla Salvaguardia dei minori e delle persone vulnerabili. È un’altra piccola riforma nella scuola degli ambasciatori del Papa.
La Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ha deciso lo stanziamento di 500mila euro dai fondi otto per mille, che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica, come prima forma di aiuto alle vittime del terremoto che ha colpito l’Indonesia.
L’arcivescovo Oscar Rizzato era “un discreto servitore della Chiesa che, coltivando la vita interiore e l’attenzione verso i più deboli, ha svolto con umiltà e dedizione il proprio ministero, in particolare presso la Segreteria di Stato e l’Elemosineria apostolica”. Lo scrive il Cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, in un telegramma di cordoglio inviato a nome di Papa Francesco ai funerali del prelato.
Cento anni possono sembrare pochi nella storia millenaria della Terra Santa, ma per la rivista che porta questo nome sono invece molti e sono segno di una vita che cambia velocemente.
“Mai come in questo tempo abbiamo sentito il desiderio di farci vicini gli uni gli altri, insieme alle nostre comunità che sono in Italia. La sofferenza, la malattia, la morte, le difficoltà economiche di tanti, la distanza che ci separa, non vogliamo nascondano né diminuiscano la forza di essere uniti in Cristo Gesù, soprattutto dopo aver celebrato il Natale”.
“Triste nell'apprendere della tragica perdita di vite umane e della distruzione di proprietà causate dal violento terremoto in Indonesia, Sua Santità Papa Francesco esprime la sua sincera solidarietà a tutte le persone colpite da questo disastro naturale”.
Il silenzio, animato da lievi fruscii, da un soffio di vento che penetra da un vetro rotto, una goccia d’acqua che dal soffitto di una navata devastata scende giù ritmicamente. In quel silenzio si percepisce la vita, spesso ricca di millenni, che deve essere trascorsa tra quelle mura, sotto quelle absidi, tra quelle stanze: vita quotidiana, vita di fede, dolori, speranze, tragedie. L’incuria, l’abbandono, la tragedia di un conflitto.
La vita, il pensiero, l'eredità e le gesta di Giovanni Paolo II è un bene al presente e può essere una luce anche per le generazioni future. Prende l’avvio oggi una Conferenza Internazionale online di 3 giorni in occasione dei 100 anni della nascita di Giovanni Paolo II.