“Il Cardinale Sepe, risultato positivo al Covid-19, sta osservando periodo di isolamento come prescritto”. Stringatissimo il comunicato della diocesi di Napoli. Tra non molto intanto è prevista la presa di possesso del nuovo arcivescovo di Napoli Domenico Battaglia.
La Città di Spoleto si appresta a festeggiare la Solennità del patrono San Ponziano martire. L’arcidiocesi ha diffuso il programma delle celebrazioni che prevede, giovedì 14 gennaio nella basilica cattedrale di Spoleto due Messe: alle 9 e quella solenne presieduta dall’arcivescovo Renato Boccardo alle ore 11.30. Purtroppo a causa del Covid non si terrà la tradizionale processione fino alla Basilica dedicata al Santo.
Il maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie, monsignor Guido Marini, ha reso noto il calendario degli eventi presieduti da Papa Francesco nei mesi di gennaio e febbraio. La Congregazione per il Culto Divino ha pubblicato poi una nota che precisa le modalità che dovranno seguire i sacerdoti durante la celebrazione del rito delle Ceneri.
La preghiera di lode. E' questo il tema scelto da Papa Francesco per l'Udienza Generale odierna. In diretta streaming dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico, Francesco parte da una crisi di Gesù, dopo i primi miracoli e il coinvolgimento dei discepoli nell’annuncio del Regno di Dio.
Il 13 gennaio 1951 moriva a Roma il Cardinale Francesco Marchetti Selvaggiani, amico personale d'infanzia di Eugenio Pacelli, futuro Pio XII, di cui successivamente divenne stretto collaboratore.
“Siete tutti fratelli”. È questo passaggio del Vangelo di Matteo (23,8) a fare da motto al prossimo viaggio di Papa Francesco in Iraq. Il motto del viaggio è stato rivelato insieme al logo l’11 gennaio dal Patriarcato di Babilonia dei Caldei. E, sin dall’inizio, rappresenta una dichiarazione di intenti precisa: il Papa viene a sviluppare l’idea di fraternità, facendo del viaggio in Iraq una sorta di viaggio “gemello” a quello negli Emirati Arabi Uniti nel 2019.
Si svolgerà presso il Museo Ebraico di Roma la XXXII edizione della Giornata del Dialogo Ebraico Cristiano a Roma.
A Perugia al via il progetto "Domus-Perugia" per giovani interessati al Servizio Civile in Caritas. Ad annunciarlo è don Marco Briziarelli, direttore dell’organismo pastorale della Chiesa perugino-pievese.
Ad Acireale oggi festa grande per Don Francesco Panebianco che spegne 100 candeline. Il religioso infatti è nato il 12 gennaio 1921.
"Il pensiero va in particolare a quanti, in tutto il mondo, patiscono gli effetti della pandemia del coronavirus. A tutti, specialmente ai più poveri ed emarginati, esprimo la mia spirituale vicinanza, assicurando la sollecitudine e l’affetto della Chiesa". Così Papa Francesco scrive nel Messaggio per la XXIX Giornata Mondiale del Malato, che come di consueto ricorre l’11 febbraio, memoria liturgica della Beata Vergine Maria di Lourdes.
Dopo Roma e Loreto, il pellegrinaggio della Sacra effigie della Beata Vergine Maria Immacolata della Medaglia Miracolosa, benedetta da Papa Francesco l’ 11 novembre in Vaticano alla presenza del Superiore Generale della Congregazione della Missione, p. Tomaž Mavrič, prosegue in Campania.
Non cercava consensi, riuscendo a mantenere a debita distanza tutto ciò che poteva esporlo alle luci della ribalta. È questo uno dei tratti più sorprendenti di Rosario Livatino, il magistrato siciliano ucciso in un agguato mafioso nel 1990 a cui la Chiesa ha recentemente riconosciuto i requisiti specifici del martirio cristiano.
Uno degli appuntamenti di inizio anno che Giovanni Paolo II non ha mai mancato è quello con le autorità locali di Roma e del Lazio. L’udienza per gli “auguri di inizio anno “ era una occasione per il Pontefice di mettere a fuoco le problematiche della città e di farlo in pubblico. I discorsi non erano politici, ma erano sociali.
La diocesi di Roma organizza un percorso di formazione digitale dedicato agli animatori dei gruppi giovanili al via dal 15 gennaio, in collaborazione con il Cremit. Il percorso sarà idealmente concluso il 5 febbraio, con un appuntamento aperto a tutti sui social della Pastorale giovanile, a cui interverrà don Alberto Ravagnani, sacerdote e youtuber.
Non è vero che l’abito non fa il monaco. È vero piuttosto che il modo in cui vestiamo dice molto di noi, della nostra personalità, di quello che vogliamo comunicare. Ma – ed è questa la sorpresa – dice anche molto di Dio, della sua presenza nella storia, del modo in cui si comunica. Non fu in fondo Dio a fare due tuniche di pelli per Adamo ed Eva, una volta che questi si erano accorti di essere nudi?
Il 9 gennaio scorso la Diocesi di Ragusa ha salutato il Vescovo Carmelo Cuttitta, dimessosi il 28 dicembre 2020 per seri motivi di salute. Grande la commozione nella Cattedrale durante la Messa di commiato presieduta dallo stesso Vescovo emerito.
Attraverso un apposito motu proprio Papa Francesco ha disposto modifiche circa l’accolitato e il lettorato per le donne. Modificando l’attuale Codice di Diritto Canonico – canone 230 §1 - il Pontefice dispone che “i laici che abbiano l’età e le doti determinate con decreto dalla Conferenza Episcopale, possono essere assunti stabilmente, mediante il rito liturgico stabilito, ai ministeri di lettori e di accoliti”, istituzionalizzando dunque che quanto vale per gli uomini da oggi varrà anche per le donne, che peraltro già in moltissime realtà leggono le Letture e distribuiscono la Comunione come ministri straordinari.
“Che cosa sarebbe l’arte senza la Cappella Sistina di Michelangelo, la poesia senza la Divina commedia di Dante, la musica senza la Passione secondo Matteo di Bach, la letteratura senza i Promessi sposi di Manzoni, l’architettura senza il Duomo di Milano, la filosofia senza Kierkegaard? Cosa sarebbe l’amore senza il Cantico dei cantici, la dignità umana senza le parole di Gesù sui poveri nei Vangeli, la felicità senza il Discorso della montagna del Vangelo di Matteo?”
Papa Francesco non è ancora certo che il suo viaggio annunciato per marzo in Irak sarà possibile.
Rosario Livatino, proposto come modello di autentico cristiano, era un giurista. Laureato, con lode, in Giurisprudenza, vice direttore per un breve periodo presso l'Ufficio del Registro di Agrigento, nel 1978 si classificò tra i primi al concorso per uditore giudiziario, entrando nei ruoli dell'Ordine giudiziario.