Un filo rosso che dura da quarant’anni quello che lega il Meeting per l’amicizia fra i popoli e i paesi arabi, in particolare l’Egitto.
Circoli minori e commissioni sia per la stesura del documento che verrà discusso e votato che per lettera che il Sinodo invierà ai giovani. Questo il lavoro delle ultime ore e domani i Circoli presenteranno le loro relazioni.
Sabato prossimo 20 ottobre alle 9.30 nell’Aula Magna della Pontificia Università Lateranense si svolgerà l’assemblea di inizio anno della Caritas diocesana di Roma con la presentazione del programma pastorale 2018-2019 dal titolo “Questo povero grida e il Signore lo ascolta”.
Pregare, ma anche dare un contributo concreto, per quella che è la più grande colletta mondiale, e che va tutta a sostegno delle missioni della Chiesa. La Giornata Missionaria Mondiale si celebra il prossimo 21 ottobre. È la 92esima edizione, e guarda ai giovani, a partire dal tema, che è “Insieme ai giovani, portiamo il Vangelo a tutti”.
E’ il Vangelo di Luca che offre oggi al Papa la base per la riflessione nella omelia della Messa mattutina a Casa Santa Marta.
Entro il 18 gennaio 2019, vigilia dell’inaugurazione di Matera Capitale europea della cultura, il campanile della Cattedrale della Madonna Bruna e di Sant’Eustachio a Matera sarà pronto e libero dalle impalcature.
I giovani sono al centro di questa XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi. E a questa assise partecipa anche il Superiore Generale di un istituto religioso che fin dalla sua fondazione ha fatto della pastorale giovanile uno dei terreni privilegiati del proprio carisma: i Salesiani di San Giovanni Bosco. Dei giovani e del Sinodo, ACI Stampa ha parlato con il Rettore Maggiore, Don Ángel Fernández Artime.
“Ovunque si trovi un giovane sulla terra, anche per lui Gesù Cristo ha dato la vita e ha sparso il suo Sangue, anche se non lo sa. Tutti i giovani hanno il diritto di ascoltare il lieto annunzio che è possibile essere felici, non vivendo egoisticamente per sé stessi ma per gli altri. I giovani aspettano che noi in quanto Chiesa usciamo per andarli a trovare nel profondo della loro anima dove risiedono i loro interrogativi più profondi e dove si annida l’impronta di Dio”. Al Sinodo dei vescovi sui giovani ha detto la sua in rappresentanza del Cammino Neocatecumenale D. Hilaire K. Kouaho, rettore del Seminario Diocesano Internazionale Redemptoris Mater del Madagascar.
Una Chiesa che lotta per interessi geopolitici non è giovane, mentre lo è – e i giovani la vogliono – una Chiesa Maestra, che sia guida nei valori e cammini a fianco ai giovani. Nel suo secondo intervento al Sinodo dei Vescovi, l’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa Greco Cattolica Ucraina, racconta aspettative e domande dei giovani di Ucraina.
Il Vicepresidente Chen Chien-jen di Taiwan ha rinnovato al Papa l’invito a visitare Taiwan. “Al riguardo, sono in grado di precisare che una tale visita del Santo Padre non è allo studio” ha dichiarato Greg Burke, Direttore della Sala Stampa Vaticana, in un comunicato stampa.
La sera di sabato 13 ottobre, nella chiesa di Sant'Ignazio al Campo Marzio, è stata realizzata la rappresentazione “Il martirio di Oscar Romero”. L'opera, nata dalla riflessione di Eleonora Zacchi ed ispirata al testo Il martirio del Pastore” (di Samuel Rovinski) narra la storia e l'evoluzione, spirituale e morale, del celebre martire della Chiesa del Salvador.
E’ durato 35 minuti il colloquio privato tra il Papa ed il presidente della Corea del Sud Moon Jae-in. "Vengo come Capo di Stato ma anche da cattolico. Il mio nome di battesimo è Timoteo. Sono onorato. Lei non è solo il Capo della Chiesa Cattolica ma anche un maestro per l’umanità”, ha detto il leader di Seul al Papa.
Ci sarà anche un messaggio per i giovani al termine del Sinodo dei vescovi 2018, oltre al documento finale che sarà discusso durante la prossima settimana: lo annuncia Paolo Ruffini, prefetto della Segreteria per la Comunicazione, nel briefing quotidiano che spiega l’andamento dei lavori.
Più che una intervista una chiacchierata, nello stile di Francesco. E anche un po’ datata come racconta l’autore visto che nasce da incontri dell’ autunno del 2013.
Una crisi di fede: l’arcivescovo Charles J. Chaput, di Philadelphia, la ha messa in luce alla vigilia del Sinodo. Ma non è un concetto nuovo per lui. Da sempre, l’arcivescovo ha sottolineato che il nodo cruciale non sta tanto nell’analizzare i problemi della Chiesa da un punto di vista secolare, ma nel fatto che la fede resta disincarnata. Temi cruciali al Sinodo di oggi.
“Ieri nell’Aula del Sinodo un vescovo di uno dei Paesi dove c’è persecuzione ha raccontato di un ragazzo cattolico preso da un gruppo di ragazzi che odiavano la Chiesa, fondamentalisti; è stato picchiato e poi buttato in una cisterna e buttavano il fango e alla fine, quando il fango è arrivato al collo: Dì per l’ultima volta: tu rinunci a Gesù Cristo? No!. Hanno buttato una pietra e l’hanno ammazzato. L’abbiamo sentito tutti. E questo non è dei primi secoli: questo è di due mesi addietro! E’ un esempio. Ma quanti cristiani oggi soffrono le persecuzioni fisiche: questo ha bestemmiato! Alla forca!”. Lo ha detto il Papa, stamane, nell’omelia della Messa - nella memoria liturgica di San Luca Evangelista - celebrata stamane a Santa Marta.
Si apre domani 18 ottobre “Finding Vince 400” (FV400) prosegue fino al 21 ottobre , il Festival Internazionale Cinematografico ed il concorso dedicati a San Vincenzo de’ Paoli per raccontare la globalizzazione della carità. La sede la cittadina della residenza estiva dei Papi Castel Gandolfo vicino Roma, al Centro Mariapoli.
L’appello per la pace, all’inizio e alla fine della Messa, e una omelia tutta quanta centrata sulle scritture, scelte con cura per mostrare che “la pace si costruisce con le scelte di ogni giorno, con un impegno serio a servizio della giustizia e della solidarietà”. Il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, celebra una Messa per la pace nella Penisola Coreana nella Basilica di San Pietro.
Erano 254 questa mattina i padri sinodali presenti. Mancava il Papa impegnato nell’udienza generale e 27 sono stati gli interventi sulla terza parte dello Strumento di lavoro del Sinodo.
Durante la sua recente visita nelle Repubbliche baltiche, il 23 settembre scorso Papa Francesco ha incontrato in forma privata a Vilnius, in Lituania, un gruppo di 28 gesuiti dai vari stati Baltici. Nella quaderno 4040 della rivista in uscita sabato 20 ottobre il resoconto e la trascrizione del colloquio.