Aquerò Così Bernadette chiamava Maria, la Signora, nel suo dialetto. E questo è il nome dell’ Oratorio Sacro per Coro e Ensemble ispirato a Santa Bernadette, che apre la serie di manifestazioni della Notte Sacra che si svolgerà quest’anno il 12 maggio.
Che cosa pro-voca i giovani? Cioè cosa porta i giovani a riflettere su cosa è una vocazione?
In occasione della Giornata mondiale del libro, proclamata nel 1996 dall’UNESCO, lunedì 23 aprile nel Salone monumentale della Biblioteca Casanatense , si terrà un nuovo appuntamento organizzato dall’Ufficio per la Cultura e l’Università del Vicariato di Roma dal titolo “Fatti per scrutare il cielo. Il racconto della creazione fra scienza, arte e fede”.
Il Cammino Neocatecumenale celebrerà un grande incontro internazionale a Roma per rendere grazie in occasione del 50° anniversario del suo arrivo a Roma, dopo i suoi inizi a Madrid alla fine degli anni 60. L'incontro inizierà alle ore 11 del 5 Maggio e sarà presieduto da Papa Francesco.
Dopo aver reso omaggio alla tomba di Don Tonino Bello ad Alessano, il Papa ha raggiunto Molfetta - cittadino di cui Monsignor Bello fu vescovo dal 1982 al 1993 - per celebrare la Messa.
Inizia la giornata di Papa Francesco nel nome di Don Tonino Bello, “il vescovo con il grembiule”, così come da tutti ricordato. Il Papa è arrivato ad Alessano, in Puglia, paese natale di don Tonino, accolto da Monsignor Vito Angiuli, vescovo di Ugento-Santa Maria di Leuca. Una sosta in preghiera sulla tomba di don Tonino, in occasione del 25esimo anniversario della morte del “vescovo degli ultimì”. Poi, un saluto ai sedici famigliari del Servo di Dio, tra i quali i due fratelli, Marcello e Trifone. E il discorso ai fedeli, quasi ventimila persone, la gente che Don Tonino amava.
Manca poco ormai e Molfetta sarà pronta a ricevere Papa Francesco. Domani il Pontefice - che arriverà dopo l’omaggio alla tomba di Don Tonino Bello ad Alessano - celebrerà la Messa al porto della cittadina pugliese in occasione del 25/mo anniversario della morte di Don Tonino Bello, Vescovo della diocesi dal 1982 alla morte, avvenuta il 20 aprile 1993.
Non tutti sanno che cosa sono le Congregazioni della Curia romana, come nascono e perchè e quale sia stata e sia ancora oggi la loro importanza per il governo della Chiesa, per l’esercizio della pastorale, e in definitiva per la cura delle anime.
L’Istituto Serafico di Assisi ha inaugurato il nuovo Centro di Ricerca “InVita”, un polo di eccellenza nella Regione Umbria specializzato nella Ricerca in Riabilitazione e nell’innovazione medico scientifica dedicata a bambini e ragazzi con gravi disabilità psicofisiche e comportamentali.
Che cose è davvero un fake news? E cosa significa essere in una echo chamber? Story telling cioè?
“Vorrei esprimere tutta la mia considerazione e riconoscenza per il rilevante contributo che i Benedettini hanno apportato alla vita della Chiesa, in ogni parte del mondo, per quasi millecinquecento anni”. Sono le parole di affetto e riconoscimento di Papa Francesco ai Monaci della Confederazione Benedettina, ricevuti in Udienza in occasione del 125° anniversario della fondazione della Confederazione Benedettina e della posa della prima pietra della Badia Primaziale di Sant’Anselmo, a Roma.
“Alzati”, “accostati” e “parti dalla situazione”. Sono le tre parole chiavi su cui si basa l’evangelizzazione e l’omelia odierna di Papa Francesco presso Casa Santa Marta. Il Pontefice, secondo quanto diffuso dal portale Vatican News, riflette sull’odierno brano degli Atti degli Apostoli, in cui un angelo del Signore dice a Filippo “Àlzati e va” verso il mezzogiorno, sulla strada che scende da Gerusalemme a Gaza.
I dossier più importanti sono quelli di utero in affitto e fecondazione eterologa per tutti. Ma anche le nuove scoperte genetiche, l’intelligenza artificiale, l’uso delle staminali. Di questo si parla in Francia durante gli Stati generali della Bioetica. Ed è per questo che un gruppo di vescovi francesi è stato in Vaticano, lo scorso 17 aprile, per parlare con gli esperti della Pontificia Accademia per la Vita.
“Donaci occhi per vedere le necessità e le sofferenze dei fratelli. Occhi nuovi, Signore. Non cataloghi esaustivi di miserie, per così dire, alla moda.
No alla colonizzazione ideologica, specialmente quella basata su rivendicazioni “femministe” che mirano a cambiare l’ethos dei popoli. E sì a un Sinodo sul ruolo della donna della Chiesa come parte di un percorso che è cominciato con i sinodi sulla famiglia e prosegue con il prossimo Sinodo sui giovani: questi i temi principali del documento finale della plenaria della Pontificia Commissione per l’America Latina, che si è tenuta dal 6 al 9 marzo.
Alcide De Gasperi era un uomo che viveva – come scrisse Giuseppe Dalla Torre, storico direttore dell’Osservatore Romano – una doppia solitudine: quella del cattolico che “si elevava verso quel Dio al quale chiedeva tranquillità e abbandono” e quella del politico “che si prodigava nel perseguire, fin che era possibile, la giustizia e la carità tra gli uomini”.
Ci sono voluti 83 anni e circa 20 anni di battaglia legale per riavere l’edificio della Chiesa dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine di Maria di Ryazan. E l’arcivescovo Paolo Pezzi, della Chiesa della Gran Madre di Dio di Mosca, ha servito la prima Messa nell’edificio restituito lo scorso 15 aprile, di fronte a circa 100 fedeli, che sono arrivati da Mosca, ma anche da altre città nei dintorni.
Sono passati 25 anni da quando Giovanni Paolo II volle far nascere in Vaticano una fondazione che si occupasse esclusivamente di fa conoscere la dottrina sociale della Chiesa Cattolica: La fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice.
L’arte può parlare di pace e combattere il male. E’ questo l’intento dell’ultima opera della pittrice russa Natalia Tsarkova che ha donato oggi a Papa Francesco, durante l’Udienza Generale, un quadro di grandi dimensioni raffigurante San Giorgio che combatte il male impersonato dal drago.
Papa Francesco, al termine dell'Udienza Generale, ha lanciato ancora una volta un appello in difesa della vita di Alfie Evans e Vincent Lambert. Il Pontefice ha ribadito: “Attiro l’attenzione su Alfie Evans e Vincent Lambert, vorrei ribadire e confermare che l’unico padrone della vita è Dio, e nostro dovere è fare del tutto per custodire la vita. Pensiamo in silenzio e preghiamo perché sia rispettata la vita di tutte le persone specialmente di questi due fratelli nostri”.