Tre parole: azione, cattolica e italiana. Sono queste le parole che Papa Francesco ripete e consegna ai Membri del Consiglio Nazionale dell’Azione Cattolica Italiana, in occasione della XVII Assemblea Nazionale, in corso online dal 25 aprile al 2 maggio 2021 sul tema “Ho un popolo numeroso in questa città”.
“Cari giovani, vi incoraggio a non avere paura di percorrere le strade della fraternità e di costruire ponti tra le persone, tra i popoli, in un mondo dove si innalzano ancora tanti muri per timore degli altri”. Papa Francesco incontra trentacinque giovani impegnati in politica, membri della comunità francese Chemin Neuf, e, in un breve discorso, tratteggia loro il modello di dottrina sociale che vorrebbe fosse applicata.
"Io so con quanto entusiasmo aspettavate da tanti anni il momento in cui la Chiesa confermasse qualcosa a cui voi credevate fermamente: che il medico del popolo sta accanto a Dio e che insieme a Nuestra Señora del Coromoto intercede per i suoi connazionali e per tutti noi. Vi confesso che non ho ma incontrato un venezuelano, qui in Vaticano, sia in piazza sia in udienza privata, che, a metà della conversazione, alla fine mi dicesse: quando è la beatificazione di Gregorio? Lo portavano nell’anima. Ebbene, ora si realizza questo desiderio".Papa Francesco invia un videomessaggio in occasione della beatificazione del Venerabile Servo di Dio, José Gregorio Hernández Cisneros, che avrà luogo domani presso l’Universidad Central de Venezuela a Caracas.
Papa Francesco ha dichiarato José Gregorio Hernández Cisneros Compatrono del Ciclo di Studi in Scienze della Pace, istituito nella Pontificia Università Lateranense
Da oggi in poi, Capi dicastero e vicedirettori con contratto dirigenziale quinquennale della Curia, insieme a quanti hanno responsabilità amministrative, dovranno dichiarare, sotto giuramento, di non aver avuto condanne né di avere possibili conflitti di interesse sul ramo finanziario, e potranno essere sanzionati dalla Segreteria per l’Economia in caso di dichiarazione falsa. Lo stabilisce un motu proprio di Papa Francesco, firmato il 26 di aprile ma in vigore da oggi, che, per una casualità, è anche il giorno in cui la plenaria del comitato Moneyval a Strasburgo discute il Quinto rapporto sui progressi della Santa Sede in termini di trtasparenza finanziaria.
“Mi ha rattristato apprendere della morte del Cardinale Nicholas Cheong Jinsuk, Arcivescovo emerito di Seul, offro le mie più sentite condoglianze e le mie preghiere”. Così Papa Francesco nel telegramma per la morte del porporato sudcoreano, lo scorso 27 aprile, inviato all’Arcivescovo di Seul, il Cardinale Andrew Yeom so-jung.
Si conobbero nel 1957 ad un convegno di teologia dogmatica che si svolse ad Innsbruck, in Austria, Hans Kung e Joseph Ratzinger. Il futuro Papa rispettava il collega teologo svizzero: ne aveva letto la tesi di dottorato e apprezzava – secondo quanto riporta Peter Seewald nella biografia di Benedetto XVI – “l’apertura piena di simpatia e di semplicità”. Kung definiva Ratzinger un collega coetaneo “amichevole e simpatico”.
"Nel corso di questo primo anno sono stati compiuti passi importanti". Così dice un comunicato stampa che racconta il primo anno di lavori della Fondazione Vaticana Giovanni Paolo I, istituita da papa Francesco con Rescriptum ex audientia del 17 febbraio 2020.
A causa del dilagare del Covid-19 il Segretario di Stato Cardinale Pietro Parolini non potrà essere presente in Venezuela per la beatificazione del Venerabile Servo di Dio José Gregorio Hernández, che avrà luogo a Caracas il prossimo 30 aprile. Ne ha dato notizia la Sala Stampa della Santa Sede.
Meditare è un bisogno diffuso ma “questa parola, una volta accolta in un contesto cristiano, assume una specificità che non dev’essere cancellata. La grande porta attraverso la quale passa la preghiera di un battezzato – lo ricordiamo ancora una volta – è Gesù Cristo”.
Colpite dal terremoto dell’Aquila del 2009, con un monastero distrutto e la morte della madre abbadessa Gemma Antonucci sotto le macerie, le suore della comunità delle Clarisse di Paganica, non lontano dal capoluogo abruzzese, sono ripartite, e hanno ora – dice Papa Francesco – “una comunità fiorente, composta da dodici monache tutte giovani”. Una esperienza che dimostra la parabola evangelica che “il chicco di grano deve morire per portare molto frutto”.
Per la prima volta dalla sua costituzione, non c’è monsignor Robert W. Oliver tra i membri della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori. Ma c’è, invece, Juan Carlos Cruz, una vittima dell’ex sacerdote e leader carismatico Fernando Karadima, i cui abusi e la copertura di cui hanno goduto ha fatto scoppiare lo scandalo pedofilia per la Chiesa in Cile. La plenaria della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori si è tenuta dal 19 al 22 aprile, parte in presenza a Roma, parte online. Tutti i membri prorogati, uno aggiunto, un segretario da nominare. La commissione continua comunque il suo lavoro, con varie iniziative.
L’appuntamento è per tutte le famiglie del mondo a Roma dal 22 al 26 giugno del 2022.
Gesù è “il vero pastore che difende, conosce e ama le sue pecore. A Lui si contrappone il mercenario, al quale non importano le pecore, perché non sono sue. Fa questo mestiere solo per la paga, e non si preoccupa di difenderle: quando arriva il lupo fugge e le abbandona. Gesù, pastore vero, ci difende sempre e ci salva in tante situazioni difficili, pericolose, mediante la luce della sua parola e la forza della sua presenza, che sperimentiamo tutti i giorni”. Lo ha detto il Papa, introducendo la preghiera del Regina Coeli in occasione della IV Domenica di Pasqua e dopo aver ordinato in San Pietro 9 nuovi presbiteri.
Nella IV Domenica di Pasqua – come da tradizione – Papa Francesco ha presieduto nella Basilica di San Pietro la Messa con alcune ordinazioni presbiterali. In questa occasione il Pontefice ha ripreso ad usare l’Altare della Confessione, abbandonato durante la pandemia per quello della Cattedra. 9 i diaconi a cui il Papa conferisce l’ordine del presbiterato: sei provenienti dal Pontificio Seminario Romano Maggiore, due dal Collegio Diocesano Redemptoris Mater e uno dal Seminario della Madonna del Divino Amore. Concelebrano con il Papa il Cardinale Vicario di Roma Angelo De Donatis e i Vescovi ausiliari.
Oltre alla canonizzazione equipollente di Margherita di Città di Castello, Papa Francesco ha autorizzato la Congregazione per le Cause dei Santi a promulgare i decreti che riconoscono il martirio dei Servi di Dio Vincenzo Nicasio Renuncio Toribio e 11 Compagni, della Congregazione del Santissimo Redentore; uccisi, in odio alla Fede, a Madrid nel 1936. Nel periodo della guerra civile spagnola – tra il 1936 ed il 1939 - si contano, finora, 1903 beati e 11 santi uccisi in odio alla Fede.
Il 24 aprile 2021 Papa Francesco ha ricevuto in Udienza il Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi e ha deciso di estendere alla Chiesa universale il culto della Beata Margherita di Città di Castello, del Terz’Ordine dei Frati Predicatori, nata intorno al 1287 a Metola e morta a Città di Castello il 13 aprile 1320, iscrivendola nel catalogo dei Santi (Canonizzazione Equipollente). Grande festa quindi per la Chiesa di Città di Castello che "vive con immensa gioia e gratitudine al Signore la canonizzazione dell' amatissima beata Margherita, che ha vissuto proprio lì gran parte della sua vita fino alla morte".
Circa 20 mila persone sono state evacuate a seguito dell'eruzione esplosiva del vulcano La Soufriere, nelle isole di St. Vincent e Grenadine (a largo del Venezuela), a seguito di una attività eruttiva e sismica che dura ormai da circa due settimane.
Mezzora con i bisognosi che in Aula Paolo VI attendevano di essere vaccinati. Così Papa Francesco ha trascorso la mattinata del suo onomastico. Lo comunica la Sala Stampa della Santa Sede.
25 anni fa, il 23 aprile 1996, moriva a Roma il Cardinale domenicano Mario Luigi Ciappi, già Teologo della Casa Pontificia.