“Quando senza amore e senza rispetto si divorano popoli e culture, non è il fuoco di Dio, ma del mondo. Eppure quante volte il dono di Dio non è stato offerto ma imposto, quante volte c’è stata colonizzazione anziché evangelizzazione! Dio ci preservi dall’avidità dei nuovi colonialismi”.
Come consueto, al termine della celebrazione del Concistoro, Papa Francesco e i nuovi cardinali si sono recati, a bordo di due pullmini, al Monastero "Mater Ecclesiae" per incontrare il Papa Emerito, Benedetto XVI.
L’imposizione della berretta, la consegna dell’anello, l’assegnazione del titolo che è il legame più stretto con la città di Roma. I tredici nuovi cardinali,che da oggi entrano a far parte di quel collegio che affianca il Papa nel governo della Chiesa, hanno seguito con attenzione ed emozione le parole di Papa Francesco nella Cappella Papale, durante il sesto Concistoro Ordinario Pubblico del Pontefice
Stamani nel Palazzo Apostolico Vaticano, Papa Francesco ha ricevuto in udienza il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk.
Tre sentieri per continuare a camminare. Sono quelli che Papa Francesco ha indicato alle partecipanti al 37.mo Capitolo della Congregazione di Gesù-Maria, figlie di santa Claudina Thévenet.
Papa Francesco presiede la Messa nella Basilica Vaticana in cui conferisce quattro ordinazioni episcopali. Sono consacrati Arcivescovi Monsignor Michael Czerny, S.I., Sottosegretario della Sezione migranti e rifugiati del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, Arcivescovo titolare eletto di Benevento, che domani sarà creato cardinale di Santa Romana Chiesa; Monsignor Paolo Borgia, eletto Arcivescovo titolare di Milazzo e nominato Nunzio Apostolico; Monsignor Antoine Camilleri, eletto Arcivescovo titolare di Skálholt e nominato Nunzio Apostolico e Monsignor Paolo Rudelli, eletto Arcivescovo titolare di Mesembria e nominato Nunzio Apostolico.
È arcivescovo di Rabat dal marzo 2018, dopo una vita spesa in missione, prima in Sudamerica, e in particolare in Paraguay e Bolivia, e dopo in Marocco dal 2003 al 2010, e poi da vescovo a marzo 2018 dopo una parentesi nella natia spagna. E lì ha potuto accogliere Papa Francesco durante il viaggio in Marocco. Cristobal Lopez Romero, salesiano, giornalista di formazione, è uno dei tredici cardinali che Papa Francesco creerà nel concistoro del 5 ottobre. Ma, ammonisce, la berretta rossa che gli viene consegnata non è per lui, ma per tutta la Chiesa del Maghreb. Una Chiesa quasi invisibile, che Papa Francesco ha reso visibile.
Un leccio di Assisi nei Giardini Vaticani, a conclusione del “Tempo del creato”, ovvero il “periodo di più intensa orazione e azione a beneficio della casa comune”, chiesto da Papa Francesco, e per mettere il Sinodo Speciale sulla Regione Panamazzonica sotto la protezione di San Francesco. È questo il gesto concreto che Papa Francesco fa nel giorno del “poverello di Assisi”, alla presenza dei leader indigeni che parteciperanno al Sinodo.
Un tema fortemente biblico, in cui è richiamata l’esperienza di Mosè, l’esperienza di Abramo, e più in generale l’esperienza del popolo di Dio. La storia della salvezza, sia della singola persona sia del popolo, è radicata nella disponibilità a partire, a lasciare, a mettersi in cammino, non per propria iniziativa, ma come risposta alla chiamata e nell’affidamento alla promessa". Papa Francesco elogia il tema delle partecipanti all’XI Capitolo Generale dell’Istituto Pia Società Figlie di San Paolo che si svolge ad Ariccia dal 5 settembre al 5 ottobre 2019, “Alzati e mettiti in cammino confidando nella Promessa”.
Tutti i cardinali sono romani. E lo dice anche il Codice di diritto canonico. Ogni porporato riceve dal Papa al momento del concistoro una chiesa di Roma - sia titolo presbiterale o diaconia - come segno di vicinanza alla sollecitudine pastorale del Pontefice nell’Urbe.
Con il concistoro che Papa Francesco presiederà sabato pomeriggio - in cui è prevista la creazione di 13 nuovi cardianali, di cui 10 elettori - il Sacro Collegio risulterà composto da 225 membri: 128 elettori in un futuro conclave e 97 con più di 80 anni, e quindi esclusi - per le norme fissate da Paolo VI nel 1971 - dal conclave.
All'epoca ero "Provinciale della Compagnia di Gesù in Argentina, e ho seguito con grande attenzione e interesse l'intero processo intenso e appassionato di preparazione di quella terza conferenza" Lo ha ricordato il Papa riferendosi alla riunione del CELAM a Puebla, 40 anni fa, ricevendo stamane in udienza i partecipanti al Congresso Internazionale in occasione del 40° anniversario dell'evento.
Per il Cardinale Claudio Hummes, relatore generale del Sinodo speciale per l’Amazzonia, la missione della Chiesa in Amazzonia è quella di “evangelizzare”, vale a dire “annunciare Gesù Cristo e il suo Regno” e di conseguenza prendersi cura della casa comune”. Ed è per questo che il Sinodo speciale dell’Amazzonia si occuperà di ecologia, di popolazioni indigene, perché è parte di quella che Papa Francesco chiama ecologia integrale.
"Comunità globale, andiamo verso una nuova vita". E' questo il tema del Capitolo Generale dell’Unione Romana dell’Ordine di Sant’Orsola. Papa Francesco riceve i partecipanti al Capitolo in Vaticano e nel suo discorso riprende le due parole "comunità e globale".
Nuovi beati per la Chiesa Cattolica. Il Papa ieri ricevendo in udienzail Cardinale Giovanni Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, ha autorizzato la promulgazione dei decreti riguardanti i miracoli attribuiti all’intercessione del Venerabile Servo di Dio Stefan Wyszyński, Cardinale di Santa Romana Chiesa, Arcivescovo Metropolita di Gniezno e Varsavia, Primate di Polonia, morto il 28 maggio 1981. Fu grande amico personale di San Giovanni Paolo II; del Venerabile Servo di Dio Francesco Mottola, Sacerdote diocesano, Fondatore dell’Istituto Secolare delle Oblate del Sacro Cuore, morto il 29 giugno 1969; Venerabile Serva di Dio Alessandra Sabattini, Laica, morta il 2 maggio 1984.
Ogni Cardinale di Santa Romana Chiesa creato dal Papa durante il concistoro riceve, oltre alla berretta rossa e all’anello, una chiesa di Roma - che sia titolo presbiterale o diaconia - come segno di vicinanza alla sollecitudine pastorale del Pontefice nell’Urbe. E ciò accadrà anche il prossimo 5 ottobre quando Papa Francesco creerà 13 nuovi cardinali nel sesto concistoro del suo pontificato.
Monsignor Mario Grech, Vescovo di Gozo (Malta) è stato nominato dal Papa pro-Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi. Subentrerà al Cardinale Lorenzo Baldisseri, che tra pochi mesi compirà 80 anni, alla fine del Sinodo Speciale per l’Amazzonia che si aprirà il prossimo 6 ottobre.
Filippo e la "corsa del Vangelo su nuove strade”. Nell'Udienza Generale odierna, Papa Francesco incentra la sua meditazione sull'incontro di Filippo con l'Etiope che rivela l'importanza di comprendere la Parola di Dio e i Sacramenti per una nuova vita in Dio.
Il Mese missionario straordinario che inizia oggi è “una scossa per provocarci e diventare attivi del bene”. Vale a dire “non notai della fede e guardiani della grazia, ma missionari”. Papa Francesco lo sottolinea subito, all’inizio dell’omelia per i Vespri del Mese Missionario Straordinario, che si apre oggi.
Papa Francesco ha accettato la rinuncia dal governo pastorale dell’Arcidiocesi di Bordeaux, presentata dal Cardinale Jean-Pierre Ricard. Il porporato lascia dunque all’età di 75 anni, appena compiuti: è nato infatti il 26 settembre 1944. A differenza di altri prelati, il Cardinale Ricard non usufruirà della proroga biennale che solitamente il Papa concede ai vescovi 75enni.