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Papa Francesco: "Napolitano uomo di Stato lungimirante e umano"

Il Papa ricorda l'ex Presidente della Repubblica Italiana morto questa sera all'età di 98 anni

Papa Francesco e Giorgio Napolitano - Presidenza della Repubblica Italiana |  | Papa Francesco e Giorgio Napolitano - Presidenza della Repubblica Italiana Papa Francesco e Giorgio Napolitano - Presidenza della Repubblica Italiana | | Papa Francesco e Giorgio Napolitano - Presidenza della Repubblica Italiana

La scomparsa di Giorgio Napolitano “ha suscitato in me sentimenti di commozione e al tempo stesso di riconoscenza per questo uomo di Stato che ha manifestato grandi doti di intelletto e sincera passione per la vita politica italiana, nonché vivo interesse per le sorti delle nazioni”. Lo scrive il Papa nel telegramma di cordoglio inviato per la morte del Presidente emerito della Repubblica Italiana, avvenuta questa sera.

“Conservo grata memoria degli incontri personali avuti con lui – ha aggiunto il Pontefice - durante i quali ne ho apprezzato l’umanità e la lungimiranza nell’assumere con rettitudine scelte importanti, specialmente in momenti delicati della vita del Paese,  con il costante intento di promuovere l’unità e la concordia in spirito di solidarietà, animato dalla ricerca del bene comune”.

Giorgio Napolitano è morto questa sera a Roma all’età di 98 anni. Primo ex membro del Partito Comunista Italiano ad essere eletto Presidente della Repubblica, è salito al Quirinale nel maggio 2006. E’ stato rieletto dal Parlamento nell’aprile 2013: per la prima volta nella storia repubblicana un Capo dello Stato veniva rinnovato nel mandato. Si è dimesso nel gennaio 2015.

Più volte deputato, Napolitano fu presidente della Camera dei Deputati dal 1992 al 1994 e Ministro dell’Interno nel primo Governo Prodi dal 1996 al 1998.

Uomo delle Istituzioni, ha accompagnato il Paese in passaggi storici complessi. Il senso di responsabilità, espresso particolarmente nell’accettare il secondo mandato al Quirinale, resta una grande lezione per quanti sono impegnati in politica. È un’eredità preziosa perché ogni scelta in ambito politico e istituzionale abbia sempre come supremo obiettivo il bene comune. Riconoscenti per il suo servizio al Paese, rendiamo grazie al Signore per la testimonianza di questo nostro fratello e preghiamo per la sua anima, affidandola alle braccia misericordiose del Padre”, il messaggio di cordoglio del Cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, per la morte del Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano.

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Articolo aggiornato alle ore 07.00 del 23-09-2023