E' stato reso noto il Messaggio - a firma del Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin - che il Papa ha inviato a Mons. Philippe Rukamba e a Don Bernard Lorent, Co-Presidenti della Fondazione Internazionale Religioni e Società, in occasione del I Congresso Africano dell’Educazione Cattolica.

"L’Africa non è immune dalla crisi che attraversa oggi il sistema educativo, come in molti luoghi, troppo selettivi ed elitari, finalizzato alla formazione della sola intelligenza e non persona nella sua interezza. Di fronte a questa situazione, l'Educazione Cattolica, arricchendosi di Patto Educativo Africano, potrà offrire una formazione rinnovata, più aperta e di più inclusivo, creando tra i giovani una bella armonia tra pensiero e azione", si legge nel Messaggio in lingua francese.

"Potrebbe anche aiutare a formare una generazione che attinga ai valori socio-culturali del continente africano, senza cedendo però alla tentazione di chiudersi in se stessi, ma anche di saper dialogare con il altre culture e religioni. Questo obiettivo può essere raggiunto solo nella misura in cui l'Educazione Cattolica, pur permeare i giovani con la loro identità africana, non perde di vista il suo obiettivo primario che è offrire a tutti «la proposta cristiana, cioè Gesù Cristo, che dà senso alla vita l’universo e la storia”, continua il messaggio.

"È quindi importante che tutte le persone impegnati nell'insegnamento cattolico possono essere animati dal desiderio di comunicare il Vangelo attraverso la propria vita, dimostrando coerenza e adottando uno stile pedagogico che promuove la crescita umana e spirituale degli studenti. L’istruzione di qualità è un segno di speranza e una solida base per la convivenza pacifica di cui l’Africa ha bisogno oggi. Il Papa vi incoraggia nel desiderio di dare nuovo slancio all'Educazione Cattolico in Africa e vi ringrazia per il lavoro che svolgete ogni giorno con dedizione", conclude il Messaggio.