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Quale Dottrina Sociale della Chiesa per un mondo tra crisi e trasformazione?

Sono aperte le iscrizioni al corso della Fondazione Centesimus Annus – pro Pontifice

Una recente udienza della Fondazione con Papa Francesco |  | Vatican Media Una recente udienza della Fondazione con Papa Francesco | | Vatican Media

Sono aperte le iscrizioni alla nuova edizione del corso in Dottrina Sociale della Chiesa promosso dalla Fondazione Centesimus Annus – pro Pontifice.

Il corso ha come obiettivo sia quello di riflettere su come poter affrontare le sfide, le urgenze e i cambiamenti del nostro tempo sia quello di sviluppare una rete di cooperazione sociale capace di incidere e trasformare il proprio campo personale, professionale e sociale.

Sono sette gli incontri che approfondiranno rispettivamente i seguenti argomenti: il primo si concentrerà sull’introduzione al corso, la metodologia di lavoro e i fondamenti della DSC. Il secondo sarà su “Cultura e società”. Il terzo dedicato a “Politica e democrazia”. Il quarto riguarderà “La responsabilità economica e sociale. Nuove sfide e percorsi”. Il quinto approfondirà la “Comunicazione e nuove tecnologie”. Infine, il sesto sarà sull’Intelligenza artificiale ed il settimo su “Trasformazioni sociali ed educazione”.

I campi di riflessioni culturali, sociali, politici ed economici compongono una realtà palesemente dinamica. Le differenti società devono sempre affrontare nuove sfide e urgenze, lottare per la conquista di più diritti umani, più universali, e promuovere percorsi di pace. Il metodo di apprendimento proposto si compone di tre livelli:

1. Quello di approfondimento e aggiornamento teoretico, lasciandoci interrogare dalle riflessioni e testimonianze di specialisti nei principali campi culturali, politici, sociali ed economici.

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2. Un livello induttivo dove ogni partecipante possa mettere in dialogo la parola dello specialista con la propria esperienza accumulata, personale e professionale. Si tratta di ascoltare la realtà, la propria e quella degli altri, come cammino di appropriazione e impegno sociale.

3. Un livello di sapienza comunitaria, dove partendo dal principio evangelico «dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro» (Mt. 18, 20), si possa sviluppare un vero senso di fraternità e comunità. Si tratta di sperimentare che il bene che si condivide non si perde, ma si moltiplica: in reti di collaborazioni e impegni, in percorsi di amicizie spirituali e sociali.

L’offerta formativa si svolge in modalità mista (residenziale e online) da sabato 20 gennaio a sabato 23 marzo. Gli incontri in presenza si terranno a Roma presso la Casa Bonus Pastor in via Aurelia 208.

La direzione didattica è curata dal Prof. Mons. Guy-Réal Thivierge. Il corso sarà inaugurato - in presenza sabato 20 gennaio - dalla Prof.ssa Anna Maria Tarantola, presidente della Fondazione Centesimus Annus. I docenti che terranno le lezioni hanno maturato molteplici esperienze di studio e professionali e provengono da diversi Atenei.