Domani, in Italia, si celebra la Giornata Nazionale Vittime Civili di Guerra. Al ricordo orante per quanti sono deceduti nei due conflitti mondiali, associamo anche i tanti – troppi – civili, vittime inermi delle guerre che purtroppo insanguinano ancora il nostro pianeta, come accade in Medio Oriente e in Ucraina. Il loro grido di dolore possa toccare i cuori dei responsabili delle Nazioni e suscitare progetti di pace”. Questo è l’appello di Papa Francesco nel saluto in lingua italiana dell’Udienza generale.

“Quando si uniscono storie di questi giorni della guerra, c’è tanta crudeltà, tanta. Chiediamo al Signore la pace che non è crudele”, dice ancora il Papa subito dopo la catechesi.

Il Papa ricorda anche il protagonista di oggi, San Giovanni Bosco. “Il mio pensiero va infine ai giovani, ai malati, agli anziani e agli sposi novelli. Invoco su di voi la protezione di San Giovanni Bosco, che oggi la Chiesa ricorda, affinché possa rendere feconda la vocazione di ciascuno nella Chiesa e nel mondo”, conclude il Papa in lingua italiana in Aula Paolo VI.