Durante l’urbi et orbi di Pasqua, Papa Francesco aveva fatto un appello per la liberazione dei prigionieri di guerra in Ucraina e Russia, secondo la formula del “tutti per tutti”. Adesso, riprendendo il tema dei prigionieri di guerra al termine dell’udienza generale del mercoledì, aggiunge una preghiera particolare per i prigionieri di guerra che sono torturati.

“La tortura dei prigionieri – ha detto Papa Francesco - è una cosa bruttissima, non è umana. Pensiamo a tante torture che feriscono la dignità della persona, e a tanti torturati”.

Papa Francesco aveva rivolto appena prima il pensiero alle popolazioni in guerra, “alla Terrasanta, Palestina e Israele, all’Ucraina, la martoriata Ucraina”. Aveva poi pregato che “il Signore doni la volontà” di liberare tutti i prigionieri di guerra.