"Nell’ambito del Giubileo di quest’anno, poniamo in risalto la speranza. Forse a volte si dà più importanza alle virtù della fede e della carità; eppure, la speranza ha un ruolo vitale nel nostro pellegrinaggio terreno. Di fatto, può essere vista come la virtù che collega le altre due. In un certo senso, la fede e la teologia forniscono le basi per conoscere Dio, mentre la carità è la vita di amore che godiamo con Lui. Tuttavia, è mediante la virtù della speranza che desideriamo raggiungere la pienezza di questa felicità in Cielo. Così, essa ci ispira e ci sostiene per avvicinarci sempre più a Dio, anche quando ci troviamo di fronte alle difficoltà della vita". Lo afferma Papa Leone XIV nel videomessaggio inviato alla Rete Cattolica Panafricana di Teologia e Pastorale in occasione del suo Terzo Congresso.

Dinanzi alle sfide odierne anche l'Africa può scoraggiarsi, ma - sostiene il Papa - "è proprio il ruolo della Chiesa essere luce del mondo, città posta sul monte, faro di speranza per le nazioni".

"Sebbene - aggiune - ognuno di noi sia chiamato a coltivare il proprio rapporto personale con Dio, al tempo stesso, attraverso il nostro battesimo, siamo uniti come figli e figlie del nostro Padre Celeste. Abbiamo quindi una certa responsabilità di prenderci cura gli uni degli altri. Di fatto, la famiglia è solitamente il primo luogo dove riceviamo l’amore e il sostegno di cui abbiamo bisogno per andare avanti e superare le prove che la vita ci presenta".

"Vi incoraggio - conclude Leone XIV - a continuare a costruire la famiglia delle Chiese locali nei vostri diversi Paesi e aree, affinché vi siano reti di sostegno disponibili per tutti i nostri fratelli e le nostre sorelle in Cristo, e anche per la società in generale, specialmente per quanti vivono nelle periferie. Infine vorrei sottolineare l’importanza di vedere l’unità tra la teologia e il lavoro pastorale. Dobbiamo vivere ciò in cui crediamo. Cristo ci ha detto che è venuto non solo per darci la vita, ma per donarcela in abbondanza. È pertanto vostro compito lavorare insieme per attuare programmi pastorali che dimostrino come gli insegnamenti della Chiesa aiutino ad aprire i cuori e le menti delle persone alla verità e all’amore di Dio".