Città del Vaticano , mercoledì, 27. agosto, 2025 11:08 (ACI Stampa).
"Torno oggi a rivolgere un forte appello sia alle parti implicate che alla comunità internazionale, affinché si ponga termine al conflitto in Terra Santa, che tanto terrore, distruzione, e morte, ha causato. Supplico che siano liberati tutti gli ostaggi, si raggiunga un cessate il fuoco permanente, si faciliti l’ingresso sicuro degli aiuti umanitari e venga integralmente rispettato il diritto umanitario, in particolare l’obbligo di tutelare i civili e i divieti di punizione collettiva, di uso indiscriminato della forza, e di spostamento forzato della popolazione".
Papa Leone lo ha detto all termine della udienza generale ricordando anche che si associa la Dichiarazione congiunta del Patriarcato Greco Ortodosso di Gerusalemme e del Patriarcato Latino di Gerusalemme "che ieri hanno chiesto di porre fine a questa spirale di violenza, di porre fine alla guerra, e di dare priorità al bene comune delle persone Terra Santa Imploriamo Maria Regina della Pace, fonte di consolazione e di speranza. La sua intercessione ottenga riconciliazione e pace in quella terra a tutti a tanto cara".
Alla dichiarazione si soono uniti anche i vescovi italiani: "Nel rinnovare la vicinanza per la forte testimonianza in una terra martoriata, la Presidenza della CEI fa proprie le parole dei due Patriarchi, ricordando che “non può esserci futuro basato sulla prigionia, lo sfollamento dei palestinesi o la vendetta: non è questa la giusta via, non vi è alcuna ragione che giustifichi lo sfollamento deliberato e forzato di civili”.
“Uniamo le nostre voci a quelle di Papa Leone XIV e dei Patriarchi di Gerusalemme per invocare il dono della pace".
Al tema della pace sarà dedicato il prossimo Consiglio Episcopale Permanente che si terrà dal 22 al 24 settembre a Gorizia, luogo significativo, specialmente in questo tempo, in quanto terra di confine segnata dal dialogo interculturale, ecumenico e interreligioso. Qui, martedì 23 settembre, alle 20 in piazza Transalpina, è in programma un momento di preghiera per la pace in tutto il mondo con i giovani di Italia e Slovenia.



