Città del Vaticano , lunedì, 13. ottobre, 2025 18:00 (ACI Stampa).
Quando pensiamo al Palazzo del Quirinale oggi pensiamo al Presidente della Repubblica Italiana, ai Corazzieri, e ai magnifici giardini. Ma il Quirinale ha una storia antica e tutta papalina.
Non solo perché era la residenza estiva dei Papi, per l'aria più salubre che in Vaticano, ma anche perché è stata la sede di 4 conclavi. Il primo Papa ad essere eletto con un rinnovato rito del Conclave sul colle del Quirinale fu Leone XII, nel 1823. Fu poi la volta di Pio VIII e di Gregorio XVI e infine anche Pio IX.
Torniamo indietro nel tempo all'età romana. Nell’area del colle del Quirinale sorsero nel IV secolo a.C. il tempio del Dio Quirino che impose nome al colle, e il tempio della Dea Salute nel quale si celebravano cerimonie propiziatorie del benessere dello stato. Sul colle c'erano le terme di Costantino e il tempio di Serapide, edificato da Caracalla nel 217 d.C. Dall’antico tempio romano provengono i due gruppi scultorei dei Dioscuri, la cui costante presenza sul Quirinale portò il colle ad assumere il nome di Monte Cavallo.
Arriviamo al medioevo con case, chiesette palazzetti gentilizi e torri che sorgono a fianco agli edifici antichi in rovina.
Si arriva al rinascimento. Intorno alla piazza e lungo l'antica via Alta Semita (oggi via del Quirinale) si disposero palazzi e ville di nobili e prelati tra i quali il cardinale Oliviero Carafa, proprietario di una villa con vigna sul luogo dove oggi sorge il Palazzo del Quirinale. Nel 1550 la villa Carafa venne presa in affitto dal cardinale Ippolito d'Este, proprietario anche della Villa d'Este a Tivoli, che trasformò la vigna in un elaboratissimo giardino, arricchito da fontane, giochi d'acqua, sculture antiche.





