Più che una visita un vero evento che inizia dal Vaticano
Il Quirinale è “un palazzo che è testimone di una parte importante della storia del papato e dell'Italia e che la Repubblica custodisce come casa di tutti gli italiani: questa cerimonia sugella il legame imprescindibile tra Santa Sede e Italia”. Lo ha detto il Presidente della Repubblica Mattarella nel discorso pronunciato dinanzi a Papa Leone XIV, in visita ufficiale al Quirinale.
Stamane Papa Leone XIV sarà ricevuto al Quirinale, ospite del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Per il Pontefice sarà una sorta di ritorno ad una casa del passato, perché fino al 1870 il Quirinale, sede ufficiale del Capo dello Stato Italiano, era la residenza ufficiale del Sommo Pontefice. Successivamente alla breccia di Porta Pia - 20 settembre 1870 – e alla presa di Roma i Pontefici si sono dovuti trasferire nel Palazzo Apostolico Vaticano.
Quando pensiamo al Palazzo del Quirinale oggi pensiamo al Presidente della Repubblica Italiana, ai Corazzieri, e ai magnifici giardini. Ma il Quirinale ha una storia antica e tutta papalina.
Martedì 14 ottobre Papa Leone XIV si recherà in visita ufficiale al Palazzo del Quirinale per incontrare il Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella. Ne ha dato comunicazione la Sala Stampa della Santa Sede.
Per il primo conclave al Quirinale doveva anche essere rivista la ritualità e tutta la organizzazione che lo rende valido e religioso.
Il Conclave che elesse Leone XII nel 1823 non si svolse in Vaticano dove siamo ormai abituati a veder svolgere il rito della elezione del Papa, ma al Quirinale.
Prosegue il cammino dei presepi monumentali della Basilicata, iniziato nel 2009 ad Assisi, nell’anno in cui la donazione dell’olio a San Francesco fu affidata ai Lucani, con una tappa prestigiosa: il Quirinale.
Il nuovo Nunzio Apostolico in Italia, l’Arcivescovo Paul Tscherrig, è stato ricevuto questa mattina al Quirinale dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la presentazione delle lettere credenziali.
“Nell’arte di salire, il successo non sta nel non cadere, ma nel non rimanere caduti”. Papa Francesco cita “la bella canzone che cantano gli alpini” al termine dell’incontro con il presidente Mattarella al Quirinale, quando, prima di andare, incontra i circa 300 bambini che provengono dalle zone colpite dal terremoto.
Le mie radici sono in questo paese dice il Papa argentino figlio di emigrati piemontesi e “guardo all’Italia con speranza”.
Papa Francesco varcò per la prima volta la soglia del Quirinale il 14 novembre del 2013. Giunto senza sirene, scorte e corazzieri, a bordo di una comune Ford Focus, il Pontefice giunse a Palazzo dove ad attenderlo nel cortile d'onore c'era l’allora Capo dello Stato, Giorgio Napolitano. Dopo una cordiale stretta di mano, al Pontefice furono resi gli onori da un picchetto militare. E suonarono gli inni vaticani e italiani.
Dopo due anni Papa Francesco ricambierà la visita del presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella e sabato 10 giugno si recherà al Quirinale in visita ufficiale.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto ieri al Quirinale i due nuovi cardinali italiani creati da Papa Francesco nel concistoro di sabato scorso: Mario Zenari, Nunzio Apostolico in Siria e Renato Corti, Vescovo Emerito di Novara.