Advertisement

Papa Francesco nomina un nuovo segretario per le Rappresentanze Pontificie

La Terza Sezione della Segreteria di Stato ha un nuovo segretario, l’arcivescovo Luciano Russo. Era nunzio in Uruguay da meno di un anno

arcivescovo Luciano Russo | L'arcivescovo Luciano Russo, nuovo segretario delle Rappresentanze Pontificie  | Conferenza Episcopale di Panama
arcivescovo Luciano Russo | L'arcivescovo Luciano Russo, nuovo segretario delle Rappresentanze Pontificie | Conferenza Episcopale di Panama
Papa Francesco, Arcivescovo Russo | Papa Francesco e l'arcivescovo Luciano Russo, in una foto del 2020 | Vatican Media / AgenSIR
Papa Francesco, Arcivescovo Russo | Papa Francesco e l'arcivescovo Luciano Russo, in una foto del 2020 | Vatican Media / AgenSIR

Dopo meno di un anno, Papa Francesco richiama in Vaticano l’arcivescovo Luciano Russo, nunzio in Uruguay dal 2021, e lo nomina Segretario per le Rappresentanze Pontificie, vale a dire a capo della Terza Sezione della Segreteria di Stato vaticana. Succede all’arcivescovo Jan Romeo Pawlowski, che era dal 2015 alla guida dell’ufficio delle rappresentanze pontificie, e che aveva mantenuto l’incarico anche quando questo si era trasformato nella Terza Sezione della Segreteria di Stato nel 2017.

È la terza volta in tre anni che l’arcivescovo Russo cambia incarico, segno forse di una particolare fiducia del Papa nei suoi confronti. Nominato nunzio a Panama nel 2020, era stato inviato in Uruguay nel dicembre 2021, e ora viene chiamato a guidare la Terza Sezione della Segreteria di Stato.

Classe 1963, originario della provincia di Caserta, sacerdote dal 1988, è entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede nel 1993, prestando poi servizio nelle rappresentanze pontificie di Papua Nuova Guinea, Honduras, Siria, Brasile, Paesi Bassi, Stati Uniti, Honduras e Bulgaria.

Nel 2012 è stato nominato nunzio apostolico in Rwanda, mentre dal 2016 al 2020 è stato nunzio apostolico in Algeria e Tunisia. Nell’agosto 2020, viene nominato nunzio a Panama, e poi nel dicembre 2021 nunzio in Uruguay.

Ora va a guidare la terza sezione della Segreteria di Stato. Ma cosa è la terza sezione? Con la riforma della Curia di Giovanni Paolo II, la Segreteria di Stato era divisa in due sezioni (affari generali e relazioni con gli Stati). In Segreteria di Stato era istituito un ufficio per le rappresentanze pontificie. Retto da un arcivescovo, questo ufficio fungeva da una sorta di ufficio di gestione del personale, e non riguardava solo i nunzi, ma tutto il personale della sede apostolica.

Advertisement

L’idea di una terza sezione è stata sviluppata durante le riunioni del Consiglio dei Cardinali, che più volte hanno parlato del ruolo e della formazione e del ruolo dei nunzi. Da qui, la volontà del Papa di mostrare da una parte una rinnovata attenzione verso il mondo diplomatico vaticano, e dall’altra poter garantire una formazione permanente che fosse anche spirituale, secondo quella “conversione pastorale” di cui Papa Francesco parla sempre.

La Terza Sezione era, come detto, guidata dall’arcivescovo Jan Romeo Pawlowski sin dalla sua costituzione. Era alla guida dell’’ufficio sin dal 2015, e dunque ha superato di due anni il mandato di cinque anni previsto dalla riforma della Curia. Allo stesso tempo, il suo mandato era stato rinnovato, e dunque la cessazione del suo incarico a metà del suo secondo mandato lascia un po’ la sensazione di una decisione improvvisa del Papa.

Pawlowski è nel servizio diplomatico della Santa Sede dal 1991, e prima di arrivare all’ufficio delle rappresentanze pontificie aveva servito come nunzio in Congo e Gabon.

Russo avrà come sottosegretario monsignor Mauricio Rueda Beltz, già organizzatore dei viaggi papali. Inviato in servizio alla nunziatura del Portogallo a metà del 2020, alla fine dello stesso anno fu richiamato a Roma come numero due della sezione.